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La Prof la offende per la pancia scoperta: per protesta le compagne andranno a scuola in minigonna

“Domani verremo a scuola con pantaloncini, gonne, minigonne, pance scoperte”, ha annunciato a Fanpage.it una rappresentante d’istituto.
A cura di Enrico Tata
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Al liceo Righi di Roma monta la protesta degli studenti e delle studentesse per il comportamento di una professoressa di Filosofia denunciato ieri da una ragazza. Come abbiamo raccontato, una docente è entrata in aula e ha commentato con queste parole la maglietta di una studentessa giudicata troppo corta: "Ma che stai sulla Salaria?". La prof e l'alunna sono andate poi nell'ufficio della vicepreside dove la discussione è continuata.

Davanti alla vicepreside, ha spiegato la studentessa, "la prof ha cambiato tutto il racconto. Ha detto che lei voleva tutelarmi e spiegarmi che le donne che assumono quei comportamenti sfruttano il proprio corpo per avere dei vantaggi, poi ha iniziato a mimare il mio atteggiamento, ballando in modo sensuale, umiliandomi. È giusto rispettare un dress code, ma non stavo indossando una maglietta corta, è stato solo un momento. E poi poteva riprendermi semplicemente, e mi sarei subito scusata come ho fatto. Senza darmi della prostituta o minacciarmi di sospensione. Non capisco perché umiliarmi in quel modo".

Domani a scuola in minigonna e pancia scoperta per protesta

Racconta ai microfoni di Fanpage.it Francesca Gabardi, rappresentante d'istituto: "Non appena abbiamo saputo dell'accaduto, ci siamo mobilitati. Ieri sera ci siamo riuniti su Zoom ed è stata una riunione molto partecipata. Erano collegate circa 250 studentesse e studenti, abbiamo discusso della questione e abbiamo fatto un sondaggio per capire cosa come comportarci domani. Abbiamo deciso di scioperare la prima ora facendo un'assemblea davanti la sede centrale per fare capire a tutti che quello che è accaduto non ci sta bene. Domani, inoltre, verremo a scuola con pantaloncini, gonne, minigonne, pance scoperte".

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