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La preside Sabrina Quaresima ascoltata oggi dagli ispettori: cosa sappiamo finora sullo scandalo al liceo Montale

Gli ispettori interrogheranno la dirigente scolastica, Sabrina Quaresma, che ha giurato di non aver avuto alcuna relazione con un suo alunno, e ascolteranno il racconto di uno studente 18enne, che sostiene invece di aver avuto una storia di circa un mese con la preside.
A cura di Enrico Tata
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Oggi gli ispettori dell'Ufficio scolastico regionale del Lazio andranno al liceo Montale di Roma e ascolteranno le versioni dei protagonisti di questo presunto scandalo sessuale a scuola. Sentiranno la dirigente scolastica, Sabrina Quaresma, che ha giurato di non aver avuto alcuna relazione con un suo alunno, e ascolteranno il racconto di uno studente 18enne, che sostiene invece di aver avuto una storia di circa un mese con la preside.

La versione del vicepreside a Fanpage.it

Gli ispettori parleranno anche anche con il vicepreside Luigi Botticelli, che qualche settimana fa ha ricevuto nel suo ufficio il ragazzo insieme ai suoi genitori e ha ascoltato il suo racconto: "Io ho semplicemente riferito al dirigente cosa ho saputo dai ragazzi e ho avuto un incontro con il giovane coinvolto e la famiglia, di cui non posso dire nulla, perché ciò che ho saputo lo riferirò all’ispettore. I genitori li ho ricevuti e non da solo, ma con più persone, sono un pubblico ufficiale e la mia testimonianza vale come quella degli altri presenti", ha detto il docente ai microfoni di Fanpage.it. Botticelli è stato recentemente allontanato dalla preside dopo aver avuto una brutta discussione (di cui è stato pubblicato un video) sul parcheggio della motocicletta del vicepreside, secondo la dirigente sistemata in un posto inadeguato.

Sabrina Quaresima ha negato ogni accusa

Questa è la versione della dirigente scolastica in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera: "Ha 19 anni, sta per prendere la maturità. E quando l'ho conosciuto era rappresentante di istituto in surroga, perché abbiamo parlato diverse volte durante il periodo dell'occupazione. Mi ha accompagnato con la sua macchina al commissariato di Monteverde per fare la denuncia, e lì ci aspettava anche un rappresentante dei genitori. Ho avuto con lui un rapporto cordiale e aperto, come con tutti: la mia porta è sempre aperta. Forse lui ha messo in giro queste voci per vantarsi con gli amici? Non lo so, ma qualcuno poi può aver fomentato la cosa. Ma non c'è stato nulla di nulla con il ragazzo, posso giurarlo davanti a chiunque". Quaresima, quindi, ha negato tutte le accuse che le sono state rivolte.

Come è scoppiato lo scandalo al Liceo Montale

Il racconto del 18enne protagonista dei presunti fatti ha cominciato a girare nelle chat degli studenti del liceo Montale. Moltissimi studenti conoscono la versione del loro collega e da qui sono nate alcune proteste. I ragazzi hanno infatti realizzato alcune scritte sul muro della sede centrale della scuola romana: "La laurea in pedagogia l'hai presa troppo seriamente" e anche "il tuo silenzio parla per te" e "chi sa deve agire". I docenti dell'istituto hanno cominciato ad indagare così è partita la segnalazione all'ufficio regionale, che ha deciso l'invio di un ispettore.

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Esisterebbe l'audio di una conversazione tra preside e alunno

Secondo il quotidiano la Repubblica, esisterebbe un audio di una conversazione tra la dirigente scolastica e l'alunno. Si tratterebbe della fine ufficiale della relazione tra i due, durata circa un mese. La conversazione, almeno stando a quanto riporta Repubblica, sarebbe stata forse rubata dal ragazzo con un registratore. In più quest'ultimo avrebbe fatto alcuni screenshot di messaggi compromettenti tra i due prima di cancellarli, così come chiedeva la preside.

Cosa rischia la dirigente scolastica del Montale

Cosa rischia la dirigente scolastica del liceo Montale? In teoria una multa oppure una sospensione fino a sei mesi. Ma la preside sta svolgendo al liceo Montale il suo anno di prova, dopo aver lavorato molti anni come istitutrice al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele di Roma. Se gli ispettori appureranno che la preside ha avuto un rapporto sessuale con un suo alunno (che, ricordiamo, è maggiorenne), potrebbe anche perdere il suo posto. Qualora lo studente abbia inventato tutto, potrebbe essere denunciato per calunnia e diffamazione.

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