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La pista ciclabile è invasa dalla sabbia: anziano cade in bici, morto dopo giorni di agonia

Si chiamava Riccardo Simeone, aveva 84 anni, è deceduto dopo due settimane di agonia in ospedale. Polemiche sulla presenza della sabbia sulla pista. I vigili hanno trasmesso un’informativa alla Procura e le opposizioni attaccano l’amministrazione per la mancata pulizia.
A cura di Redazione Roma
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Foto di Canale10
Foto di Canale10

È il 6 marzo quando un anziano signore di 84 anni cade sulla pista ciclabile del lungomare di Ostia. Si tratta di un ex imprenditore del settore tessile, ormai in pensione. Riccardo Simeone ha perso il controllo del proprio mezzo all'altezza dello stabilimento balneare Kursaal. Batte la testa sul marciapiede: l'impatto è molto violento, e nonostante indossasse un caschetto l'incidente ha gravissime conseguenze. L'uomo trasportato d'urgenza all'ospedale Grassi di Ostia e da qui al reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Camillo, dove è deceduto ieri dopo giorni di agonia. La famiglia ha messo a disposizione gli organi per la donazione come dalle volontà del deceduto.

La pista ciclabile, come si vede dalle immagini e come riscontrato dagli agenti della Polizia Locale del X Gruppo Mare giunti sul posto, era piena di sabbia. E proprio la presenza di questa potrebbe aver provocato l'incidente a seguito del quale ha perso la vita il ciclista. Ora la procura potrebbe aprire un'inchiesta per chiarire la dinamica dell'incidente. I vigili, come riportato dal sito d'informazione locale Canale10, hanno trasmesso un'informativa a piazzale Clodio

"Siamo addolorati per questo decesso. Avevamo saputo che l’attuale contratto di servizio tra Roma Capitale e Ama, considerandola un rifiuto speciale, inserisce questo intervento solo tra le operazioni di pulizia ordinaria del lungomare. Abbiamo presentato una mozione per ampliare questo accordo", così Andrea Bozzi, consigliere municipale di Azione in riferimento al tema della sabbia che invade ciclicamente la ciclabile e i marciapiedi rendendoli insicuri. In Campidoglio Azione ha chiesto di rimettere mano alla materia e intanto di chiudere in via precauzionale la ciclabile di Ostia.

Così invece la consigliere comunale di Fratelli d'Italia Masi, anche lei proveniente dal territorio di Ostia: "Lo scorso anno in Commissione, al nostro tentativo di introdurre lo pulizia della sabbia nel contratto di servizio Ama ci fu risposto che non c'era bisogno perché considerato rifiuto urbano, da allora un rimpallo di responsabilità che ci ha portato ad assistere in questi mesi a una situazione indegna. Abbiamo scritto di nuovo per comprendere bene da dove nasca tutta questa confusione e abbiamo chiesto una commissione ambiente capitolina per chiarire una volta per tutte se sia vero quanto detto nel corso della commissione capitolina o quanto affermato in quella municipale".

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