La partita di cricket al parco sfocia in tentato omicidio: 34enne in fin di vita a colpi di forbice
Doveva essere una domenica come tante, quando tanti parchi della città si animano di partite di cricket, giocate in particolare da migranti provenienti da Sri Lanka, Pakistan, India dove è lo sport nazionale e più diffuso, ma la giornata è finita però con un tentato omicidio.
Tutto è iniziato nel parchetto di via Amedeo Bocchi ad Acilia, alla periferia di Ostia, quando un uomo di trentaquattro anni di nazionalità srilankese, è stato ferito gravemente con delle forbici da un connazionale al culmine di una lite scoppiata per futili motivi.
L'uomo è stato soccorso dal personale sanitario giunto sul posto, che lo ha trasferito d'urgenza al pronto soccorso San Camillo, dove i medici sono riusciti a salvargli la vita: quando è arrivato aveva perso moltissimo sangue e il battito cominciava a essere debole.
Secondo quanto ricostruito a partitella finita l'aggressore si sarebbe avvicinato al 34enne, completamente ubriaco e con fare aggressivo. Inutili tutti i tentativi da parte delle persone presenti di riportare la calma e la situazione alla ragionevolezza, colpendolo ripetutamente con delle forbici.
L'uomo è al momento ricoverato ancora in prognosi riservata, le sue condizioni permangono critiche.
Arrestato l'aggressore: è accusato di tentato omicidio
I carabinieri della compagnia di Ostia hanno rintracciato l'aggressore che vagava poco lontano dal luogo della violenza: arrestato e dovrà rispondere dell'accusa di tentato omicidio, al momento si trova in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.
