La nicchia dove vuole essere sepolto Papa Francesco era già stata ‘prenotata’ da un’altra persona

La nicchia dove Papa Francesco sarà sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, era stata prenotata a suo tempo da un altro cardinale, ancora in vita. "Si tratta di un luogo stretto – ha spiega all'Ansa monsignor Valentino Miserachs Grau -, lo ha scelto lui per la sua forte devozione mariana e perché è un luogo umile". Insomma, di fronte alla richiesta del Pontefice il cardinale ha fatto un passo indietro, concedendo a Bergoglio la nicchia per la sepoltura. Papa Francesco sarà tumulato nella Basilica sabato, subito dopo i funerali. Che si preannunciano semplici, come da ultime volontà del Pontefice.

La sepoltura nella Basilica di Santa Maria Maggiore
Papa Francesco non sarà sepolto nella Basilica di San Pietro, come i suoi predecessori, ma nella Basilica di Santa Maria Maggiore, alla quale era legatissimo. Lo aveva raccontato proprio lui, dicendo che la sua scelta era data da una "grande devozione. Prima, quando venivo, ci andavo sempre la domenica mattina quando ero a Roma, ci andavo per un po'. Sì, c'è un legame molto grande".

La morte il 21 aprile
Il Pontefice si è spento lunedì 21 aprile mattina alle 7.35 a causa di un ictus. Il giorno prima aveva augurato buona Pasqua ai fedeli in piazza San Pietro, ed era sceso tra loro per salutarli, facendo un giro in Papamobile. Il giorno dopo, il malore alle 5.30 del mattino: Papa Francesco è entrato in coma quasi subito, spegnendosi poco dopo l'ultimo saluto al suo infermiere Massimiliano Strappetti, che lo ha assistito fino all'ultimo.

Proclamati cinque giorni di lutto nazionale
Oggi la salma del Pontefice si trova a Santa Marta, ma già domani sarà traslata a San Pietro per la camera ardente. I fedeli potranno rendere omaggio a Papa Francesco fino a venerdì, mentre sabato sono previsti i funerali nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Il governo ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale a partire da oggi e fino al 26 aprile, giorno dei funerali.