video suggerito
video suggerito

La mamma di un’alunna romana: “Classe di tempo pieno smembrata, costretti a pagare il doposcuola”

La mamma di un’alunna dell’Istituto Comprensivo via Boccioni plesso Principessa Mafalda ha raccontato a Fanpage.it una situazione difficile che si trovano ad affrontare alcune famiglie a causa dell’annuncio della soppressione di una classe di tempo pieno. “Chiediamo che venga reso accessibile gratuitamente il doposcuola per non gravare economicamente sulle famiglie”.
A cura di Alessia Rabbai
53 CONDIVISIONI
Immagine

"La classe di tempo pieno in cui si trova mia figlia verrà soppressa con la conseguenza che noi genitori dovremo portarli in un altro plesso più distante da casa o in alternativa pagare a nostre spese il doposcuola". La mamma di un'alunna che frequenta una IV dell'Istituto Comprensivo via Boccioni plesso Principessa Mafalda nel quartiere Trieste-Parioli di Roma ha spiegato a Fanpage.it la situazione di disagio che insieme ad altre famiglie sta vivendo a causa della decisione della scuola di sopprimere la sezione di tempo pieno frequentata dalla figlia, il tutto in tempi brevissimi. Una disposizione alla quale la dirigente scolastica sarebbe arrivata dopo i numerosi trasferimenti chiesti dai genitori a partire da dicembre 2023. "Chiediamo che vengano proposte altre soluzioni alle famiglie che si trovano a dover afforntare questo inconveniente a metà anno scolastico o che non venga fatto pagare il doposcuola fino a giugno".

"Avvisati che la classe di tempo pieno potrebbe essere soppressa"

La mamma dell'alunna che si è rivolta a Fanpage.it ha spiegato come tutto è partito da una circolare datata lo scorso mercoledì 17 gennaio con oggetto "Convocazione urgente" per i genitori della classe. Venerdì scorso la riunione nei locali di via Lovanio durante la quale la vice preside e la responsabile del plesso hanno spiegato ai genitori che la classe IV avrebbe potuto chiudere per questione di numeri e che intanto dovevamo prendere una decisione. "Su circa venti bambini dei quali la sezione era composta a settembre siamo arrivati a quattro causa richieste di nulla osta per spostamenti dei genitori a sezioni antimeridiane o ad altre scuole – spiega la mamma – quella frequentata attualmente da mia figlia è l'unica sezione IV di tempo pieno del plesso. Col passare dei mesi gli studenti e le studentesse se ne sono andati fino a quando siamo rimasti prima in dodici e ora da quanto abbiamo saputo in quattro".

Le proposte della scuola non vanno bene ai genitori

In previsione della soppressione della classe, la proposta della scuola alle famiglie, continua la mamma, è stata il trasferimento dei restati bambini al tempo antimeridiano oppure spostarsi alle sezioni di tempo pieno però alla sede centrale in viale Parioli. "Cambiare sede a metà anno scolastico e con così poco preavviso significa mettere le famiglie in difficoltà, senza considerare la ricaduta psicologica sui bambini". Ai genitori è stato comunicato che la classe resterà aperta fino a questa settimana, durante la quale le famiglie dovranno comunicare le proprie decisioni sul cambio di orario o plesso.

Doposcuola gratuito per non gravare sulle spese delle famiglie

"Noi genitori ci troviamo davanti ad una scuola pubblica che di fatto ‘ci obbliga' a scegliere un turno antimeridiano e chi ha necessità come me di usufruire del tempo pieno è costretto a pagare di tasca propria il doposcuola sborsando 250 euro". La richiesta dei genitori alla scuola è quella di proporre altre soluzioni per andare in contro alle famiglie: "Ci consentano almeno di usufruire del doposcuola in maniera gratuita fino a giugno 2024 per terminare l'anno scolastico senza dover gravare sui nuclei famigliari spese improvvise e non previste e che soprattutto non dipendono da noi".

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views