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Cimiteri di Roma al collasso

La denuncia: “Mio marito morto mesi fa e non tumulato, voglio solo portare un fiore sulla sua tomba”

Il marito di Carmela, Augusto, è morto agli inizi di febbraio. La famiglia è riuscita a cremarlo, ma le pratiche per la tumulazione sono state bloccate. L’urna contenente le ceneri di Augusto è in un magazzino ormai da diverso tempo, e Carmela non può portarla a casa. “Me lo ridaranno mio marito? Sarà mio marito? Sono due mesi che sta dentro al magazzino e noi siamo stati pure fortunati a cremarlo”.
A cura di Natascia Grbic
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"Le pratiche sono tutte fatte ma la sua tumulazione è stata improvvisamente bloccata. Devono solo aprire una tomba e mettercelo dentro. Ci hanno detto che non c'è personale, ma gli diamo noi una mano. Dateci la possibilità di tumularle e dare pace a queste anime, e invece ce li hanno rubati". Carmela ha perso il marito Augusto nei primi giorni di febbraio. L'uomo voleva essere sepolto nella tomba di famiglia nel cimitero del Verano ma, non essendoci più posto, hanno dovuto cremarlo. Il 9 marzo l’agenzia di pompe funebri sarebbe dovuta andare a Prima Porta per ritirare l’urna e portarla al Verano, ma tutto è stato improvvisamente bloccato. "Non ce lo ridanno e non possiamo tumularlo. Ho chiesto di portarlo a casa fino a che la situazione non si fosse sbloccata, ma dato che abbiamo fatto la domanda per la tomba di famiglia hanno detto che ora appartiene al Verano. Non posso portargli un fiore, se non apriamo quella maledetta tomba per metterlo dentro è come se per me e i miei figli fosse ancora vivo. Un dolore atroce che non auguro a nessuno". Ma c'è un'altra cosa di cui Carmela ha paura: ed è forse la paura di tutte quelle migliaia di persone che hanno i loro cari stipati in un magazzino. "Me lo ridaranno mio marito? Sarà mio marito? Sono due mesi che sta dentro al magazzino e noi siamo stati pure fortunati a cremarlo".

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Il dolore del deputato Pd Andrea Romano

Carmela non è la sola a vivere questa situazione di sofferenza. Sono centinaia le persone che non possono cremare o tumulare i propri cari, e che stanno facendo i conti con questa situazione incresciosa. Ieri ha preso parola anche il deputato Pd Andrea Romano, che due mesi fa ha perso il figlio Dario, che aveva solo 24 anni. "Virginia Raggi Ama non dà tempi di sepoltura degni di una società civile. Anzi, non dà alcun tempo. La tua vergogna non sarà mai abbastanza grande". Dopo le parole di Romano, Raggi è intervenuta sul tema con una nota, poi ha dichiarato di aver telefonato al deputato per esprimere il suo cordoglio. "Ciò che è accaduto alla famiglia di Andrea Romano e ad altre famiglie è ingiustificabile. Sono vicina a tutti loro. Posso solo immaginare lo strazio e il terribile dolore che stanno vivendo. Ho convocato Ama che mi ha assicurato di stare lavorando ad una soluzione per dare risposte ai cittadini in questo momento di emergenza coronavirus".

Al cimitero del Verano un'urna tra i rifiuti

Nel cimitero del Verano, nell’area verso la Tangenziale Est, è stata abbandonata un’urna funeraria aperta. Lo ha segnalato una residente, che ogni giorno ha davanti agli occhi il degrado e l’incuria del cimitero monumentale, e che ha deciso di affidare a Fanpage la sua denuncia. Non sappiamo perché quell'urna sia lì e soprattutto se l'involucro che si vede nell'immagine contenga le ceneri di una persona defunta o meno. Di certo è l'ennesima prova dello stato in cui trovano i cimiteri romani. Secondo quanto verificato da Fanpage.it. con gli addetti, l'urna delle foto sarebbe dello stesso modello di quelle in dotazione ad Ama.

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