La denuncia dei ragazzi del Cinema America: “Giovani di Giorgia Meloni contro di noi”
Uno striscione a firma ‘Gioventù Nazionale Roma' stanotte è apparso sulla facciata d'ingresso dell'ex Gil a Trastevere. Sul manifesto i militanti del partito giovanile di Fratelli d'Italia guidato da Giorgia Meloni, hanno scritto "i ragazzi del Cinema America sul libro paga di Franceschini, Raggi e Zingaretti". A denunciare l'accaduto l'associazione che ha definito l'azione "inquietante atto intimidatorio". Lo striscione infatti, spiegano, è apparso proprio nella notte precedente il processo ai militanti di Casapound per le aggressioni ai ragazzi che indossavano la maglia del Piccolo America nell’estate 2019″. Un processo per lesioni e violenza aggravate, in cui il Tribunale penale di Roma ha ammesso la costituzione del Piccolo America come parte civile. "Il Piccolo America – chiarisce l'associazione – ha dialogato e dialogherà sempre con tutte le istituzioni che governano il Comune, la Regione e il nostro Paese, perché è un’istituzione culturale e come tale con le istituzioni si confronta".
"Cinema Troisi patrimonio dei romani"
I ragazzi del Cinema America hanno ricordato che il Cinema Troisi "è patrimonio dei cittadini romani, di proprietà pubblica, concesso alla nostra associazione mediante bando di gara, per il quale abbiamo vinto ogni grado di giudizio al Tar e al Consiglio di Stato". Un immobile di cui i membri dell'associazione hanno dovuto occuparsi del risanamento edilizio e catastale, e provvedere al suo restauro, con un investimento di 1.440mila euro. la maggior parte della somma è stata sostenuta da fondi pubblici, grazie ai bandi di gara di Ministero della cultura e Regione Lazio e per la restante parte da privati, grazie alle donazioni dei sostenitori e ai bilanci positivi. E hanno aggiunto: "Invitiamo la loro rappresentante Giorgia Meloni a venire personalmente a vedere il lavoro che portiamo avanti a Trastevere e nelle periferie di Roma, in modo da poter istruire la sua “Gioventù” su cosa realmente stiamo facendo".
Zingaretti: "Grave intimidazione"
Sulla vicenda è intervenuto il governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti: "I ragazzi del Cinema America stanno dando moltissimo alla città – si legge su Facebook – Spesso combattendo contro vincoli e burocrazia, rappresentano un polmone culturale per tutti. Tutti coloro che amano Roma, civile, viva e libera. Anche per questo, l’atto vandalico di questa notte al cinema Troisi è una grave, l’ennesima, intimidazione proprio nel giorno in cui il Piccolo America viene ammesso come parte civile nel processo ai militanti di Casapound. Piena solidarietà dunque e sostegno a chi, nella legalità, sta restituendo a Roma luoghi di aggregazione e vita. È un sostegno prima di tutto a loro, ma anche un sostegno a una bella idea di Roma".
