video suggerito
video suggerito
Elezioni comunali Roma 2021

La candidata al Comune di Roma di Fratelli d’Italia che nel 2016 aveva corso con il Pd

Naiche Di Salvo è candidata al consiglio comunale con Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni. Nel 2016 aveva corso con il partito democratico, candidandosi come consigliera al Municipio VI, ma nella sua bio non c’è ovviamente traccia di questa esperienza politica. Arte, cultura e sviluppo urbanistico i punti chiave del suo programma.
A cura di Natascia Grbic
323 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nel 2016 sosteneva la candidatura a presidente del municipio VI di Dario Nanni, (ex) esponente del Partito democratico. Adesso è candidata al consiglio comunale con Enrico Michetti e sostiene il partito Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. Naiche Di Salvo, una laurea in storia dell'arte e "amante della cultura", come si legge dal suo sito internet, è un'altra candidata che nel corso degli anni ha deciso di cambiare casacca. "Arte e cultura che oltre allo sviluppo urbanistico sono alcuni dei punti chiave del mio programma politico – si legge sul suo sito internet – Un impegno che ho deciso di prendere quasi dieci anni fa da volontaria, nel comitato del mio quartiere e che oggi decido di portare ancora avanti per il bene della nostra città". Nel suo excursus politico, che viene definito velocemente un ‘impegno da volontaria', non viene menzionato l'impegno nella campagna elettorale del Partito democratico e la sua candidatura a consigliera municipale nel 2016. Chissà perché.

La scheda del 2016 per votare Naiche Di Salvo
La scheda del 2016 per votare Naiche Di Salvo

Il sostegno di Azione cristiana evangelica

Tra i temi che Naiche Di Salvo vuole portare in primo piano nell'agenda politica, cultura, famiglia, e ambiente, affinché "riscoprano la loro giusta importanza". Una candidatura la sua, supportata soprattutto da Azione cristiana evangelica, "movimento politico culturale nel partito di Giorgia Meloni con lo scopo di inserire i fratelli cristiani nelle istituzioni". L'associazione, presieduta da Adriano Crepaldi e che ha contatti con oltre 6mila chiese evangeliche, è nota per le sue posizioni contro il green pass ("è incostituzionale"), l'eutanasia ("la cultura talebana si sta diffondendo non solo in Afghanistan ma anche nel nostro Paese), e ovviamente l'aborto e il Ddl Zan.

323 CONDIVISIONI
390 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views