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IT-Alert torna a suonare in Lazio per rischio collasso grande diga: quando e a chi arriva il messaggio

Nuovi test IT-Alert nel Lazio: il 6 febbraio arriverà un messaggio alle 12 riguardo l’ipotetico collasso delle grandi dighe. Le aree target individuate sono Diga di Collemezzo-Ceprano, Arce, San Giovanni Incarico.
A cura di Natascia Grbic
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Nuovi messaggi di IT-Alert nel Lazio previsti per il 6 febbraio. I tre test questa volta riguarderanno l'ipotetico collasso di grandi dighe e coinvolgeranno la Liguria (martedì 30 gennaio), le Marche (mercoledì 31 gennaio) e il Lazio (martedì 6 febbraio). Il messaggio ai cellulari presenti nell'area target arriverà a tutti alle 12 in punto fatte salvo "variazioni nel caso in cui i sistemi di protezione civile regionali si dovessero trovare impegnati in attività per eventuali allerte meteo-idro in atto o per situazioni di emergenza". Nel Lazio le aree target individuate sono: Diga di Collemezzo-Ceprano, Arce, San Giovanni Incarico, tutte in provincia di Frosinone.

Il messaggio arriverà solo alle persone presenti nell'area target. Non si dovrà fare nulla, solo leggere il messaggio che rimanda alla pagina web del sito di IT-Alert, dove è registrato il testo del messaggio reale che i cittadini riceverebbero in caso di vero rischio. Niente paura quindi se alle 13 del 6 febbraio vedrete arrivare questo sms.

IT-Alert nel Lazio il 6 febbraio per collasso diga

Il test che sarà effettuato il 6 febbraio nel Lazio ha lo scopo di far familiarizzare i cittadini con la ricezione dei messaggi di IT-Alert, che arriveranno sui cellulari in caso di vero disastro. Nessun pericolo quindi quando squillerà il cellulare. "Sulla pagina sarà presente anche il link al questionario, a cui sono invitati a rispondere sia i cittadini che hanno ricevuto correttamente il messaggio sia le persone che non hanno ricevuto la notifica pur trovandosi nell'area di test – ha dichiarato la Protezione civile in una nota – È utile ricordare che il sistema di allarme pubblico sarà operativo per le diverse tipologie di rischio solo dopo l'esito positivo della fase di sperimentazione".

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