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Investe ripetutamente con l’auto la ex fino ad ucciderla: ricercato da febbraio, arrestato a Roma

Ha investito volontariamente la ex, uccidendola. Condannato a 25 anni, era scappato, ricercato dalle autorità slovacche: è stato arrestato nell’hotel in cui alloggiava.
A cura di Beatrice Tominic
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Foto di repertorio.
Foto di repertorio.

L'ha travolta, investita volontariamente con l'automobile fino ad ucciderla. È quanto avvenuto nel 2022 in Slovacchia, dove una donna che qualche giorno prima aveva denunciato per stalking il compagno, è stata uccisa. Condannato a 25 anni di carcere, è riuscito a darsi alla fuga. Raggiunto da un mandato di arresto europeo nello scorso febbraio, è stato rintracciato e arrestato ieri a Roma: si trovava in un hotel.

Il femminicidio in Slovacchia

Il femminicidio è avvenuto nel luglio del 2022. La donna aveva denunciato l'ex, che la ossessionava e la seguiva ovunque. Qualche giorno dopo, il quarantanovenne ha fatto lo stesso: ha inseguito la vittima mentre si trovava al volante della propria automobile, stava viaggiando fra i comuni slovacchi di Revuca e Muranska Dlha Luka.

Ha fatto qualche manovra pericolosa e ha iniziato ad investirla ripetutamente con l'intenzione di ucciderla. Ha lasciato che il veicolo si schiantasse contro la donna, che ha riportato gravissime ferite e che è morta sul colpo per strangolamento.

Il mandato di arresto europeo

Il quarantanovenne era ricercato dalle autorità slovacche dal febbraio di quest'anno quando nei suoi confronti è scattato un mandato di arresto europeo, ai fini della estradizione, per il femminicidio della ex. Due anni dopo i fatti, inoltre, è stato condannato a 25 anni di reclusione perché indiziato del reato di omicidio.

Individuato in un albergo a Roma, arrestato

Mentre le ricerche dell'uomo proseguivano, questa notte nei suoi confronti è scattato l'arresto da parte degli agenti della polizia di Stato del commissariato Viminale. Ad incastrarlo l'alert "alloggiati" scattato in una struttura ricettiva in via Giovanni Amendola, a pochi passi da termini. Così è arrivata immediatamente la segnalazione ai poliziotti che hanno fatto irruzione nell'hotel e l'hanno arrestato. Trasferito nel carcere di Regina Coeli, resta a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa dell’estradizione.

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