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Insulti e botte da orbi nella villa per scambisti: clienti scappano nudi coperti da tovaglie

Irruzione in una villa per scambisti a causa di un presunto debito di denaro. I clienti sono stati costretti a scappare nudi nel cuore della notte.
A cura di Enrico Tata
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Irruzione all'interno di una villa per scambisti nelle campagne di Sutri, provincia di Viterbo. Insulti, botte con mazze da golf, piatti e bicchieri rotti e soprattutto i clienti costretti a scappare nudi nella notte. Tre persone sono accusate di aggressione, minacce e furto.

Secondo quanto ricostruito dal Messaggero, i fatti risalgono a maggio del 2021. Durante una festa all'interno della villa, una celebrazione per la fine delle restrizioni dovute al Covid, è scoppiata una violenta rissa. Tre persone, una coppia e un amico, hanno fatto irruzione nella villa e hanno cominciato a rompere i bicchieri e a minacciare i clienti con una mazza da golf. Il proprietario della villa è stato colpito ed è rimasto ferito.

Dopo l'irruzione, i clienti sono scappati cercando di coprirsi con le tovaglie dei tavoli. Stando a quanto ricostruito, tutto è dovuto a una questione di soldi. Uno degli aggressori, infatti, è risultato il gestore di un altro locale a Roma insieme al titolare del club per scambisti di Sutri. Da quest'ultimo pretendeva la cifra di 400mila euro.

Questa la versione del titolare della villa:

"Mi hanno minacciato, picchiato e hanno spaccato tutto quello che hanno trovato. Quando sono arrivati i carabinieri hanno raccontato che c’era stata una rissa. Ma io ho detto subito che non era andata così. Dicevano che gli dovevo 400mila euro, ma non era affatto vero. Durante la quarantena avevo subaffittato da loro un locale per le serate scambiste. Un amico comune, mentre il club era chiuso per il lockdown, mi chiese le chiavi per fare delle foto. Ma invece delle foto rubò tutti i mobili. Secondo loro ero io il responsabile e da quel giorno hanno iniziato a chiedermi indietro i soldi. Mi hanno rovinato la reputazione, dicevano a tutta la mia cerchia che gli dovevo dei soldi. Hanno parlato di questo anche con i soci del club mentre erano nel locale nudi e molti li ho persi".

Per questi motivi, secondo il gestore del locale per scambisti, sono scattate le richieste di denaro a cui è seguita l'irruzione all'interno della villa. Adesso, come detto, i tre autori dell'aggressione dovranno rispondere delle accuse di aggressione, minacce e furto.

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