Incinta all’ottavo mese bloccata in strada nel violento nubifragio a Roma: salvata dalla polizia
Gli agenti di Polizia di Stato hanno aiutato una donna all'ottavo mese di gravidanza a uscire dall'acqua in cui era rimasta impantanata. La richiesta di aiuto è arrivata ieri intorno alle 14, proprio quando il violento nubifragio si è abbattuto sulla capitale, mettendo in ginocchio automobilisti e pedoni, la maggior parte dei quali sono rimasti bloccati in strada e hanno riportato non pochi danni alle proprie vetture. In particolare la donna, in avanzato stato di gravidanza, era rimasta bloccata nell'acqua piovana, che le arrivava all'altezza del ginocchio, e non riusciva più a proseguire. Si trovava in Corso Francia, una delle zone più colpite dalla bomba d'acqua, come dimostrano i numerosi video diffusi sui social e i numerosi interventi di Protezione civile e forze dell'ordine. Gli agenti del commissariato Villa Glori, insieme ai colleghi del XV Distretto Ponte Milvio, l'hanno raggiunta, e dopo averla tranquillizzata l'hanno messa al sicuro. Poi, l'hanno riaccompagnata a casa.
Nubifragio a Roma, ingenti danni causati dal maltempo
Una giornata nera quella di ieri per la città di Roma. Il nubifragio ha messo in ginocchio la capitale, provocando numerosi danni e mettendo in pericolo l'incolumità delle persone che non si aspettavano una tale bomba d'acqua. Molti sono rimasti bloccati con le macchine e con i motorini soprattutto nella zona di Ponte Milvio, tra le più colpite dall'acquazzone. Diverse vetture sono state danneggiate e nel corso della giornata si sono verificati diversi incidenti e rallentamenti a causa del traffico stradale. A via delle Malcesine in particolare, si sono registrati momenti di paura a causa del crollo di un muro a ridosso di un condominio, i vigili del fuoco hanno lavorato per ore per consentire ai residenti di poter accedere al palazzo.