Incidente sulla via dei Laghi a Velletri, Daniele Rigitano cade dalla bici e muore
È Daniele Rigitano la vittima dell'incidente in via dei Laghi nel Comune di Velletri, in provincia di Roma. Il sinistro si è verificato nel pomeriggio di sabato scorso 22 aprile, nella zona dei Castelli Romani. Quarantadue anni, Daniele era originario di Ladispoli, sul litorale Nord della Capitale. Una scomparsa improvvisa, che ha scosso la comunità. Amici e conoscenti si sono stretti intorno al dolore della famiglia, in attesa che vengano celebrati i funerali, per darli l'ultimo saluto.
Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 17.30 e Daniele al momento dell'accaduto era in sella alla sua bicicletta, pedalando lungo via dei Laghi. Per cause non note e ancora in corso d'accertamento ha perso il controllo della bicicletta, ha sbandato ed è finito a terra, battendo la testa. Una caduta a seguito della quale ha riportato traumi e ferite gravi, che hanno richiesto un intervento urgente. Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 sul posto è giunto il personale sanitario, che lo ha preso in carico e trasferito con l'eliambulanza all'ospedale San Camillo.
Al vaglio le condizioni del manto stradale
Le sue condizioni di salute sono parse fin da subito gravissime ed è deceduto dopo alcune ore. I medici, nonostante il loro tempestivo intervento, non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. Presenti sul posto per i rilievi scientifici i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Velletri, che hanno svolto gli accertamenti di rito e indagano per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Si tratta di un incidente autonomo, non sono dunque rimasti coinvolti altri veicoli. Al vaglio le condizioni del manto stradale, per verificare se a far cadere Daniele siano state radici sporgenti, buche o avvallamenti.
I messaggi di cordoglio per Daniele
Appresa la notizia della scomparsa improvvisa di Daniele sono apparsi tanti messaggi sui social network, ricordi da parte di chi lo conosceva e gli voleva bene. Tra questi c'è quello di Maurizio: "Guarda questo mondo infame e crudele, non doveva succedere a te – scrive in un lungo post un pensiero fiume – Non penso ad altro che a te fratello mio, ti voglio ricordare così sorridente e felice, sono grato alla vita di avermi fatto passare questi ultimi anni incredibili con te. Sei e sarai sempre nei miei pensieri quotidiani, durante il giorno ti guarderò sorridere tra i raggi del sole e ci incontreremo nei sogni, finché un giorno non ci rincontreremo. Ti amo".