Incidente sul lavoro a Morolo, camion si ribalta in una cava: grave il conducente
![Immagine di repertorio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/2/2018/10/lp_7822602re.jpg)
Grave incidente sul lavoro in un'azienda edile di Morolo, Comune di poche migliaia di abitanti della provincia di Frosinone. L'episodio è avvenuto nella mattinata di oggi, giovedì 6 febbraio. A rimanere coinvolto è stato un operaio cinquantatreenne, che ha avuto bisogno di ricorrere a cure mediche, per le gravi ferite riportate. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica, che hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto e svolto degli accertamenti nell'azienda edile. Da capire se l'incidente si sarebbe potuto evitare.
Camion si ribalta in una cava
Secondo quanto ricostruito finora in merito alla dinamica dell'incidente sul lavoro avvenuto nell'azienda edile di Morolo l'operaio cinquantatreenne era alla guida di un camion, un mezzo adibito al trasporto di grossi blocchi in pietra. Improvvisamente, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, forse per una manovra sbagliata, si è ribaltato. L'autista ha dovuto ricorrere a cure mediche: arrivatala chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta d'intervento, sul posto è giunto il personale sanitario in ambulanza.
Gli operatori lo hanno stabilizzato sul posto e trasportato all'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone con codice giallo. Arrivato al pronto soccorso il paziente è stato affidato alle cure dei medici, che lo hanno sottoposto agli accertamenti del caso. Da quanto si apprende fortunatamente non rischia di morire.
Cgil: "Regione Lazio maglia nera per aumento morti sul lavoro"
La Cgil ha lanciato l'allarme per gli incidenti sul lavoro, spiegando che il quadro che si delinea con i dati del 2024 è preoccupante. "Lo scorso anno 107 persone nel Lazio hanno perso la vita sul luogo di lavoro. Diciotto in più rispetto al 2023, un aumento che fa risultare la nostra regione la peggiore in assoluto per aumento delle morti sul lavoro.
Le vittime sono lavoratori che per la maggiore sono impegnati nei settori delle costruzioni e trasporti: rispettivamente sono 14 ed 8 gli infortuni mortali.
Per quanto riguarda le fasce d'età a morire sul lavoro sono principalmente gli over 50. Dati che, chiarisce Cgil, "sono sottostimati, perché non sempre i lavoratori denunciano gli infortuni. Cgil fa sapere che "le risorse stanziate sono insufficienti nel recente Piano Strategico Regionale in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro 2025-2026. Ad aggravare la situazione ci sono le scelte del Governo di non cambiare le leggi sul lavoro".