video suggerito
video suggerito

Incidente sul lavoro a Monterotondo, precipitano da un capannone: ferito 27enne, morto il papà

Tragedia a Monterotondo, dove un ragazzo di 27 e suo padre sono precipitati dal tetto del capannone industriale di una tipografia a Monterotondo dove stavano eseguendo dei controlli facendo un volo di almeno cinque metri. Il giovane è rimasto gravemente ferito ed è attualmente ricoverato al Gemelli in prognosi riservata, ma per il padre, 58 anni, non c’è stato nulla da fare.
A cura di Redazione Roma
580 CONDIVISIONI
Immagine

Drammatico incidente sul lavoro a pochi passi da Roma. Un ragazzo di 27 e suo padre sono precipitati dal tetto del capannone industriale di una tipografia a Monterotondo dove stavano eseguendo dei controlli facendo un volo di almeno cinque metri. È successo ieri, venerdì 3 settembre, intorno alle 18:30 in via Albert Einstein. I due erano intenti forse a monitorare i lavori di riparazione che erano in corso da alcuni giorni. Il ragazzo è rimasto gravemente ferito ed attualmente si trova ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Gemelli, dove è arrivato in elisoccorso, per le fratture riportate, anche se non sarebbe in pericolo di vita, mentre non c'è stato nulla da fare per il padre, 58 anni e titolare della tipografia, che è morto sul colpo. La salma dell'uomo è stata trasportata all'istituto di medicina legale La Sapienza per l'esame autoptico. Ancora da chiarire la dinamica della tragedia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Monterotondo che stanno effettuando gli accertamenti del caso. I militari hanno inviato una prima informativa all'autorità giudiziaria di Tivoli.

Dall'inizio dell'anno sono 677 i morti sul lavoro in Italia, più di al 3 giorno. È quanto è emerso dagli ultimo dati Inail aggiornati al 31 luglio. Dall'analisi territoriale è emerso un aumento nel Sud (da 141 a 192 casi mortali nell'ultimo anno), nel Nord-Est (da 136 a 147) e nel Centro (da 128 a 129). Il numero dei decessi, invece, è in calo nel Nord-Ovest (da 265 a 169) e nelle Isole (da 46 a 40). Ma l'incremento, mostra l'Istituto, c'è stato anche per quanto riguarda gli infortuni: le denunce di infortunio sul lavoro presentate all'Inail entro lo scorso mese di luglio sono state 312.762, quasi 24mila in più (+8,3%) rispetto alle 288.873 dei primi sette mesi del 2020, sintesi di un decremento osservato nel trimestre gennaio-marzo (-10%) e di un incremento nel periodo aprile-luglio (+29%) nel confronto tra i due anni.

580 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views