Incidente stradale a Teramo, investiti coniugi in vacanza: muore Marina Bonaccorsi, 52enne romana

Una coppia di coniugi romana è stata investita mentre si trovava in vacanza nella costa teramana, nella località balneare di Silvi Marina. I due stavano camminando lungo la strada Statale 16, nella zona della Torre del Cerrano, quando sono stati falciati da un'automobile che stava transitando ad alta velocità: alla guida del mezzo, una donna di 33 anni di Pineto con due bambini a bordo. Dopo l'incidente la coppia, composta da una donna di 52 anni e un uomo di 49, come si legge su il Messaggero, sono stati trasportati all'ospedale Mazzini di Teramo: la donna, Marina Bonaccorsi, figlia di un ginecologo molto conosciuto nella capitale, è morta poco dopo l'arrivo al pronto soccorso.
L'incidente
Secondo le prime ricostruzioni, la coppia da anni frequentava la località balneare: i due erano soliti andare in vacanza sulla costa teramana ed alloggiavano sempre nello stesso albergo. Dopo una giornata di mare, la coppia aveva deciso di andare a cena fuori, verso le ore 20, al ristorante Assaggeria Km 431: non essendo molto distante dall'hotel, hanno deciso che lo avrebbero raggiunto a piedi.
Durante la passeggiata sono stati investiti dall'automobile, la Kia appartenente alle 33enne che, fuori controllo, ha sbandato ed è andata a sbattere contro un albero che si trovava sul ciglio della strada. Poi, tornando indietro dopo il forte impatto con la pianta, si è schiantata contro i due pedoni. Alcuni passanti e i residenti che vivono nelle abitazioni vicine e che hanno assistito alla scena, hanno subito allertato i soccorsi.
L'arrivo dei soccorsi
Sul posto sono immediatamente arrivati gli agenti della polizia stradale che, per svolgere i rilievi di routine, ha bloccato la strada: ancora non si conoscono le cause che hanno portato la donna a perdere il controllo del mezzo. Oltre a loro, sono arrivate anche due ambulanze del 118. I medici e gli infermieri del personale medico sanitario hanno portato immediatamente in ospedale il 49enne che ha riportato traumi e ferite ma che non rischierebbe la vita.
Diversamente, invece, le condizioni della donna si sono dimostrate più critiche fin dal primo momento: nell'impatto ha riportato diverse lesioni, fra cui un trauma cranico-facciale: il personale medico prima di trasportarla al pronto soccorso ha dovuto praticare manovre di rianimazione per stabilizzarla, ma è morta poco dopo essere arrivata al pronto soccorso. Nel frattempo è stato disposto il sequestro dell'automobile dal pm Davide Rosati e la 33enne potrebbe essere iscritta nel registro degli indagati per omicidio stradale.