Incidente Ciro Immobile, le indagini continuano sui telefonini del calciatore e del tranviere
Continuano le indagini per cercare di stabilire cosa sia successo domenica scorsa, 16 aprile, all'incrocio all'altezza di Ponte Matteotti, dove il suv del capitano della Lazio Ciro Immobile si è scontrato contro un tram.
Entrambi conducenti hanno dichiarato di essere passati con il verde, ma l'impianto semaforico risultava funzionante senza alcuna anomalia. Non si esclude, invece, che possa esserci stato un momento di disattenzione da parte di uno dei due, forse provocata da una telefonata o da un messaggio: per questo gli agenti stanno continuando gli accertamenti anche negli smartphone del tranviere e di Ciro Immobile, alla ricerca di qualche eventuale riscontro, come riporta la Repubblica.
Le informazioni raccolte sulla dinamica
Non è ancora stata fatta chiarezza su quanto accaduto domenica scorsa a Roma, fra i quartieri Prati e Flaminio. Le indagini si sono rese più complesse da quando si è scoperto che l'unica telecamera posta sull'incrocio è inattiva: non è stata registrata alcuna immagine di quella domenica, quindi è impossibile rivedere il sinistro per stabilirne la dinamica e le responsabilità.
Oltre alle dichiarazioni rilasciate dai due conducenti, gli agenti hanno raccolto le testimonianze di tre persone che sarebbero state presenti sul luogo dell'incidente al momento dei fatti. I tre hanno raccontato di aver visto l'attaccante partire con il verde, ma avendo fornito la loro versione dei fatti soltanto due giorni dopo il sinistro, potrebbero non essere considerati affidabili: saranno presto riascoltati. Secondo il sindacalista Alessandro Neri, di S.U.L. Lazio, il calciatore potrebbe essere stato tratto in inganno: nello stesso punto si trovano due semafori che regolano due strade diverse. "La sicurezza su questo incrocio deve essere rivista", ha dichiarato a Fanpage.it.
Restano i dubbi, però, sulla velocità del suv a bordo del quale oltre a Ciro Immobile, che si trovava alla guida, viaggiano le due figli dell'attaccante. Secondo quanto dichiarato dal tranviere, il calciatore avrebbe percorso quel tratto di strada ad una velocità superiore dei 50 chilometri orari consentiti in quel tratto di strada, anche se Immobile ha sempre sostenuto il contrario. A fare chiarezza su questo, sarà la perizia tecnica già disposta su entrambi i veicoli.
Il messaggio di Immobile al tranviere
Nel frattempo le persone coinvolte nello scontro sembrano stare meglio: Ciro Immobile, che ha riportato una frattura ad una costola e un trauma alla colonna vertebrale e le bambine sono rientrati a casa. Due giorni dopo il sinistro hanno condiviso una foto sui social per ringraziare chi si è preoccupato per loro. "Vogliamo solo dimenticare", hanno scritto. Qualche ferita lieve per le otto persone a bordo del tram, mentre al tranviere sono stati dati sette giorni di prognosi.
È a lui che il calciatore ha inviato un telegramma nei giorni scorsi. "Spero che al più presto ciò che è avvenuto diventi un brutto ricordo per tutti noi. Spero che tu stia bene e ti auguro una pronta ripresa. Un abbraccio, Ciro Immobile", recita il testo del messaggio.