Incidente Casal Palocco, l’avvocato di Matteo Di Pietro: “Distrutto, non riesce a darsi pace”
Matteo Di Pietro non si trova in Spagna. La smentita arriva dall'avvocato Francesco Consalvi che difende la famiglia del ragazzo indagato per omicidio stradale e lesioni stradali aggravate per l'incidente avvenuto a Casal Palocco il 14 giugno 2023. Nell'impatto avvenuto tra un Suv Lamborghini guidato da Di Pietro e una Smart ha perso la vita un bambino di soli 5 anni che si trova in auto insieme alla mamma e alla sorellina. "Non ho informazioni sul resto del gruppo ma posso solo affermare che Matteo è in italia e che è a disposizione dell’autorità giudiziariaIn questo momento bisogna avere rispetto per la famiglia del piccolo Manuel".
La dinamica dell'incidente
Per quanto riguarda la dinamica dell'incidente Consalvi suggerisce maggiore cautela. "Sono in corso gli accertamenti, facciamo lavorare la magistratura – e poi aggiunge – che sta conducendo tutte le indagini necessarie per comprendere come si sono svolti i fatti.". La velocità è uno dei nodi cruciali dell'incidente, infatti la procura di Roma ha disposto una maxi perizia per cercare di avere un quadro più chiaro e preciso. Inoltre i telefoni dei cinque ragazzi a bordo della Lamborghini sono stati inoltre affidati a un perito. Si stanno cercando eventuali video registrati dentro la vettura prima, durante e dopo lo schianto. I magistrati di piazzale Clodio, coordinati dall'aggiunto Michele Prestipino, hanno inoltre affidato ai periti l'analisi delle telecamere presenti nel tratto di strada e potrebbero acquisire anche quelle presenti su almeno due bus dell'Atac che transitavano in quel frangente e avrebbero ripreso le fasi dello scontro.
Il racconto dei testimoni
"Stai tranquillo, daremo un sacco di soldi alla famiglia e risolveremo il problema". Questa è la frase che sarebbe stata pronunciata da uno dei ragazzi a bordo del Suv poco dopo il tragico incidente. Lo ha raccontato in tv Fabio, un residente presente sul posto dopo l'impatto. L'avvocato Consalvi ha voluto smentire anche questo episodio: "Quello che ha raccontato giorni fa il presunto testimone la ritengo davvero una cosa inverosimile perché in quel momento i ragazzi erano tutti sconvolti e non hanno mai smesso di soffrire per ciò che è successo."
Il messaggio per la famiglia di Manuel
"Il nostro silenzio fino ad oggi è dovuto al rispetto per il dolore straziante di una famiglia che ha perso un figlio. Ci sentiamo profondamente addolorati e distrutti per quanto accaduto. Non ci daremo mai pace". Sono queste le parole della famiglia Di Pietro affidate al suo legale che aggiunge:"Matteo è distrutto e si unisce al dolore della famiglia del bimbo deceduto. Non si da pace, non ci si può rendere conto di come sta vivendo questo momento anche a causa della gogna mediatica che lo ha travolto.