Incidente ad Ardea, due indagati per la morte della bimba di 7 anni sulla Pontina Vecchia
Omicidio stradale aggravato: è questa l'accusa per due delle persone coinvolte nello schianto di giovedì scorso in cui ha perso la vita una bambina di 7 anni. La piccola si trovava in automobile lungo la via Pontina Vecchia nel comune di Ardea, nella zona del litorale a sud di Roma, quando c'è stato lo schianto. Ad iscrivere i due nel registro degli indagati, la procura della Repubblica di Velletri. Si tratterebbe di un uomo di 50 anni, G.M. e di una donna di 49, C.M..
I due indagati per l'incidente in cui è morta la bimba di 7 anni
Avrebbero provocato l'incidente in cui ha perso la vita una bimba di sette anni che si trovava in auto insieme a sua madre, al fratello della donna e al nipote di 10 anni. Per questo due persone sono indagate per omicidio stradale aggravato.
Il primo è il meccanico che si trovava al volante della Mercedes 220 che si è scontrata frontalmente con l'auto in cui viaggiava la piccola morta con la madre e il fratello. La quarantanovenne, invece, era alla guida della Lancia che non avrebbe rispettato il segnale di stop.
L'incidente lungo la via Pontina Vecchia ad Ardea
"È tutto okay mamma, non ti spaventare". Queste le ultime parole della bimba prima di morire dopo lo schianto lungo la via Pontina Vecchia. Stavano tornando da un centro commerciale, aveva appena comprato delle scarpe nuove. Poi lo scontro nel pomeriggio di giovedì scorso.
Coinvolte, nel terribile schianto, due Mercedes, fra cui la Classe A su cui viaggiava la piccola deceduta insieme alla mamma, e una Lancia Lybra, dove viaggiava una famiglia con padre, madre e due bambini. A schiantarsi frontalmente con la Classe A, la Mercedes Station Wagon guidata dal meccanico indagato. Al volante della Lancia la quarantanovenne, che non si sarebbe fermata allo stop dell'incrocio.