Incidente ad Aprilia tra auto e bici: morto il ciclista, autista soccorso con l’eliambulanza
Aveva sessantanove anni il ciclista morto in un incidente stradale in via Carano ad Aprilia, in provincia di Latina. Il sinistro è avvenuto domenica scorsa 14 gennaio. La vittima è deceduta nello scontro con un'auto, che l'ha investita mentre percorreva la strada nella periferia della città. Secondo le informazioni apprese al momento in cui sono accaduti i drammatici fatti era primo pomeriggio verso le 14 e il sessantanovenne stava pedalando in sella alla sua bici quano, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, la macchina lo ha investito. L'impatto è stato violento e il ciclista è morto praticamente sul colpo a causa delle gravi ferite e traumi riportati , che non gli hanno purtroppo lasciato scampo.
L'automobilista soccorso in eliambulanza
Dopo aver travolto il ciclista l'auto si è ribaltata e il conducente, un uomo di quarantacinque anni, è rimasto gravemente ferito. Il sinistro è avvenuto davanti agli occhid egli automobilisti di passaggio, che hanno dato l'allarme, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento urgente dei soccorritori. Sul posto ricevuta la segnalazione sono giunti diversi mezzi di soccorso, tra i quali anche un'eliambulanza, con i paramedici che hanno preso in carico l'automobilista e lo hanno traferito in volo all'ospedale San Camillo di Roma. Arrivato al pronto soccorso del nosocomio romano il paziente è stato affidato alle cure dei medici, che lo hanno sottoposto agli accertamenti del acso. Al momento non si conoscono le sue esatte condizioni di salute.
Per il ciclista nulla da fare
Per il ciclista invece purtroppo non c'è stato nulla da fare: il personale sanitario ha cercato di rianimarlo, praticandogli il massaggio cardiocircolatorio, ma ogni tentativo è stato vano. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno svolto i rilievi scientifici e lavorano per ricostruire l'esatta dinamiica dell'accaduto. Terminate le verifiche la salma è stata atrsferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per evenutali accertamenti.