Incendio in un’abitazione ad Albano Laziale: morto un uomo, gravemente intossicata sua figlia

Un vasto incendio è divampato all'interno di un'abitazione in via Firenze nel Comune di Albano Laziale, in provincia di Roma. Il rogo è scaturito nella mattinata presto di oggi, giovedì 10 aprile, nel territorio dei Castelli Romani. Il bilancio è di una persona morta e una gravemente intossicata. Da quanto si apprende si tratta di padre e figlia, una tragedia famigliare. Per l'uomo, sessantanove anni, non c'è stato purtroppo nulla da fare, mentre la donna trentanovenne ha avuto bisogno di cure mediche urgenti ed è stata trasportata in ospedale con codice rosso. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine per le indagini coordinate dalla Procura.
Ieri sera ci sono stati due incendi tra Roma e la sua provincia: all'ospedale European Hospital intorno alle ore 22 i vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme scaturite dal motore di un frigorifero del bar. In via precuazionale i pazienti del reparto di Cardiochirurgia sono stati evacuati e spostati negli altri piani. A Tor Bella Monaca invece, sempre ieri sera, un incendio è divampato in un palazzo in Largo Mengaroni. Ad essere evacute circa cento persone, alcune delle quali lievemente intossicate.
L'incendio divampato in un'abitazione

Secondo quanto ricostruito finora al momento dell'incendio erano circa le ore 6. Padre e figlia si trovavano in casa, un'abitazione al piano terra di un palazzo di due piani. Non è chiaro da dove siano partite le fiamme, forse da una sigaretta o una candela lasciate accese oppure a causa del malfunzionamento di un elettrodomestico, gli accertamenti sono in corso. Il fuoco in poco tempo si è propagato all'interno dell'appartamento, rendendo la fuga impossibile per l'uomo.
Trovato il cadavere carbonizzato
Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d'intervento per un incendio, poi girata alla Sala Operativa del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Roma, sul posto è giunta la Squadra di Marino 15/A con l’autobotte 32/A, il carro autoprotettori ed il capo turno provinciale. I pompieri hanno salvato la donna, per poi affidarla al personale sanitario nel frattempo arrivato in ambulanza. È rimasta gravemente intossicata. Per suo padre non c'è stato purtroppo nulla da fare. Terminate le operazioni di spegnimento dell'incendio i vigili del fuoco hanno trovato il cadavere carbonizzato. L’abitazione è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per le indagini.