Incendio in piazza Sisto V, brucia un bus Atac: è il secondo in un giorno
Incendio in piazza Sisto V a Roma, dove ha preso fuoco un autobus Atac. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 16.45 e il mezzo della linea 492, adibito al trasporto pubblico, stava transitando nel piazzale che si trova nei pressi della stazione Termini, quando l'autista ha notato del fumo fuoriuscire dal vano del motore. Subito ha accostato e ha fatto scendere i passeggeri, cinque persone che al momento dell'accaduto si trovavano a bordo della vettura. Nel giro di qualche istante sono partite le fiamme, che in breve tempo hanno avvolto il mezzo. A dare l'allarme il conducente dell'autobus in servizio, che ha chiesto l'intervento dei vigili del fuoco. Sul posto, arrivata la segnalazione alla Sala Operativa, sono intervenuti i pompieri del Comando provinciale di Roma, che hanno lavorato con la squadra di Tuscolano1 (3 a), l’autobotte di Prati(ab9), il capoturno provinciale(1c) e il funzionario di guardia(1b). Terminate le operazioni di spegnimento del rogo, la vettura è stata posta sotto sequestro. Nell'incendio non ci sono stati feriti, né intossicati. Atac in una nota ha comunicato che: "L'azienda svolgerà i necessari accertamenti per risalire alle cause".
Chiusa via dei Ramni, traffico deviato
Presenti in piazza Sisto V gli agenti della polizia locale di Roma Capitale e i carabinieri di competenza territoriale, per gli accertamenti del caso. Non è chiaro cosa abbia originato il rogo. Agli agenti il compito di gestire il traffico del quadrante. Per agevolare le operazioni di spegnimento e per la sicurezza degli automobilisti in transito, via dei Ramini è stata chiusa e la circolazione deviata in viale di Porta Tiburtina.
Bus in fiamme in viale Regina Margherita
L'autobus andato a fuoco oggi pomeriggio nei pressi della stazione Termini è il secondo episodio in un giorno. Stamattina un bus è stato completamente avvolto e distrutto dalle fiamme all'altezza del civico 260 in viale Regina Margherita, all'incrocio con via Nomentana. Anche in questo caso fortunatamente non ci sono stati feriti, né intossicati. Le operazioni di spegnimento hanno richiesto la chiusura temporanea della corsia preferenziale.