Incendio al campo rom di via Salone: le fiamme minacciano le abitazioni e la stazione
Un vasto incendio è divampato all'interno del campo rom di via Salone a Roma. Il rogo nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 5 luglio, intorno alle ore 13. Le fiamme hanno minacciato le abitazioni e la vicina stazione ferroviaria, nel territorio del quadrante Est della Capitale. Quello che si è sviluppato per cause non note e in corso d'accertamento, ma difficile da spegnere complice la calura estiva, è un incendio di grandi dimensioni, a bruciare sono sterpaglie e cumuli di rifiuti abbandonati. Arrivata la segnalazione alla Sala operativa del Comado dei vigili del fuoco di Roma, sul posto verso le ore 13.25 sono intervenuti i pompieri, al lavoro per domare le fiamme con tre squadre e due autobotti e mettere in sicurezza l'area, per scongiurare che si propaghino nella zona circostante e danneggino abitazioni e la stazione ferroviaria. Le operazioni di bonifica sono durate circa due ore.
Il sindacato chiede maggiori tutele negli sgomberi
Presenti a supporto dei vigili del fuoco durante le operazioni di spegnimento dell'incendio divampato nel campo rom di via Salone la protezione civile, gli agenti della Polizia di Stato e della polizia di Roma Capitale. Sul posto è intervenuto il Sulpl, il sindacato Unitario lavoratori polizia locale, che chiede "riforme legislative e contrattuali, volte a riconoscere come attività di ordine pubblico i particolari servizi che sempre più spesso i caschi bianchi si trovano a prestare, in occasione di sgomberi e presidi nei campi nomadi d'Italia" spiega il segretario Romano Marco Milani. Al momento non risultano fortunatamente né feriti, né intossicati. Una volta terminato l'intervento, la zona è stata messa in sicurezza senza particolari ripercussioni.