Incendiato il portone dell’Istituto Superiore di Sanità: in un video uomo lascia una borsa
Un video acquisito dai carabinieri, che indagano sull'incendio del portone dell'Istituto Superiore di Sanità, immortala un uomo mentre lascia una borsa proprio nel punto in cui sono divampate le fiamme. Si tratta nello specifico, di una persona che al momento dei fatti, prima che nascesse il rogo nella sede dell‘Iss di viale Regina Elena a Roma, indossava un piumino lungo di colore chiaro, con un cappello e aveva il volto coperto dalla mascherina. Le telecamere di sicurezza hanno ripreso il suo passaggio mentre saliva le scale, poi è scomparso e se ne sono perse le tracce. Ad oggi risulta ancora irreperibile. Una prima svolta nell'episodio di domenica sera sul quale indagano i militari, intervenuti sul posto con una pattuglia e che hanno spento le fiamme e la Procura di Roma. Il questore di Roma Carmine Esposito ha disposto la vigilanza fissa fuori dalla sede e l'attenzione ricade anche sulle altre strutture sanitarie di Roma, che si occupano, ormai da oltre un anno, dell'emergenza coronavirus.
Ipotesi atto contro a chiusure e Lazio zona rossa
A differenza di quanto ipotizzato in un primo momento, come riporta Il Corriere della Sera, a provocare l'incendio scaturito intorno alle ore 20 non sarebbe stato del liquido infiammabile gettato sulla parte bassa del portone, bensì un ordigno rudimentale. I carabinieri indagano per scoprire se altre telecamere abbiano immortalato il passaggio dell'uomo, magari mentre si dava alla fuga dopo aver compiuto il gesto, salendo a bordo di un veicolo. Non c'è ancora certezza sulle motivazioni che abbiano spinto il responsabile all'azione, probabilemnte si tratta di un atto dimostrativo, contrario alle chiusure degli esercizi commerciali e all'istituzione della zona rossa in cui Roma e il Lazio si trovano da oggi e nella quale resteranno per almeno quattordici giorni, a causa dell'aumento dei contagi di Covid.