I funerali di Ilaria Sula in diretta da Terni: l’arrivo della bara sotto casa, l’addio di parenti e amici

Al via l'ultimo saluto ad Ilaria Sula, la ventiduenne uccisa e nascosta in una valigia gettata da un dirupo del monte Guadagnolo dall'ex fidanzato. Il corteo funebre è partito poco dopo le 14 da Terni, dove la giovane è cresciuta e ha vissuto fino alla partenza per Roma, dove si era trasferita da qualche anno per studiare Statistica all'università degli studi di Roma della Sapienza, che la scorsa settimana in memoria della giovane ha dedicato una passeggiata e l'omaggio di un fiore davanti alla facoltà e una passeggiata rumorosa per le vie della città universitaria.
Oltre agli amici e ai parenti, fra cui il fratello, il papà e la mamma, che ha avuto un malore prima di iniziare la processione per la figlia, anche molti studenti e persone che hanno voluto partecipare per rendere omaggio a Ilaria anche con cartelli contro la violenza di genere. Il lungo corteo è poi arrivato al cimitero, davanti all'ingresso del quale i palloncini bianchi e rossi sono stati fatti volare in aria.
Le parole del papà di Ilaria Sula: "Vogliamo giustizia"
A termine del corteo e della funzione, il papà di Ilaria Sula si è fermato a rispondere a qualche domanda: "Oggi siamo qui per salutare un'ultima volta mia figlia Ilaria, che è in cielo. Non meritava questa fine mia figlia, perché era veramente una figlia d'oro, è un angelo – ha dichiarato – Non lo so. Quello che ha fatto ha avuto un gran coraggio, non ho parole. Deve marcire in carcere".

E poi ha sottolineato, ringraziando anche la polizia e gli ispettori, presenti al corteo funebre: "Ovviamente chiediamo chiarezza e giustizia. Per qualsiasi altra cosa potete contattare il mio avvocato – ha aggiunto, una volta ricevute le prime domande sul coinvolgimento della mamma di Samson che ora risulta formalmente indagata per per concorso in occultamento di cadavere – Vi ringrazio per la vostra vicinanza", ha poi terminato.

Il corteo partito dalla casa di Ilaria Sula e diretto verso il cimitero
Poco dopo le 14 il corteo è partito da casa della famiglia di Ilaria Sula verso il cimitero di Terni. In capo al corteo, per le strade della cittadina umbra, la famiglia della giovane, con il fratello, il papà e la mamma, ancora molto provata. Prima di avviarsi, però, c'è stato un lungo applauso in memoria della giovane. Nel corso della processione in ricordo di Ilaria Sula, molte persone hanno portato con sé manifesti e cartelli. Fra tutti emerge la foto della giovane, sorridente.

Difficile fare stime sul numero delle persone che hanno deciso di prendere parte al corteo. La strada è occupata da centinaia e centinaia di persone, forse migliaia. In testa i familiari della famiglia, subito dopo il feretro. In coda, invece, appaiono i palloncini bianchi in onore della giovane.

L'arrivo del feretro sotto casa della famiglia di Ilaria Sula
Nel frattempo, ad un'ora dall'inizio del corteo, la bara bianca è arrivata sotto casa della sua famiglia e dal carro funebre è stata portata all'interno dell'abitazione, per un ultimo saluto più intimo prima del corteo che attraverserà le strade cittadine per accompagnare il feretro al cimitero. Poco prima del feretro hanno fatto il loro ingresso anche i genitori della ragazza e il fratello, carichi di dolore per la perdita della giovane. Un dolore così forte che la madre della giovane, arrivata urlando il nome della figlia, ha avuto un mancamento.

La folla si sta riunendo sotto casa della giovane, dove è prevista la partenza del corteo. Oltre ai familiari di Ilaria Sula, anche gli amici della vita a Terni e di quella nella capitale, i compagni di scuola, i colleghi di università e di lavoro. Da Roma è anche arrivata la rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, per rendere omaggio alla studente uccisa dall'ex, Mark Samson. Per il suo femminicidio, oltre all'ex fidanzato, ora è indagata anche la madre per concorso in occultamento di cadavere, diventata formale dopo l'interrogatorio che si è tenuto nel pomeriggio.
Femminicidio Sula, fiori e pensieri per Ilaria: "Non un'altra"
Già da questa mattina, però, sotto all'abitazione della famiglia di Ilaria Sula si sono radunate decine e decine di persone che hanno lasciato fiori, biglietti e striscioni per ricordare la ragazza e contro la violenza sulle donne. "Ilaria nei nostri cuori per sempre", si legge in uno dei cartelloni esposti sotto casa. "Rumore dopo il silenzio". E, ancora, un monito: "Era una figlia. Sorella, cugina, zia – c'è scritto in una altro cartellone blu – Non un'altra".

A Terni sono previste bandiere a mezz'asta; lutto cittadino anche a Capranica Prenestina, dove è stata rinvenuta la valigia contenente il corpo, mentre la Sapienza ha sospeso tutte le lezioni in ricordo della giovane.

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