video suggerito
video suggerito

Imbavagliata e legata al cimitero di Anzio, i medici: “Ha subito un fortissimo shock, non ricorda nulla”

Quando è arrivata al pronto soccorso, la signora Anna Gabriella, hanno spiegato i medici, “aveva grossi problemi di respirazione, ma soprattutto era in uno stato di forte shock, avendo subito un grandissimo trauma emotivo”
A cura di Enrico Tata
54 CONDIVISIONI
Immagine

La signora Anna Gabriella, 70 anni, è stata derubata, legata e imbavagliata al cimitero di Anzio, litorale Sud di Roma. Per fortuna le sue condizioni di salute non hanno mai destato preoccupazioni, ma lo shock per l'anziana è stato fortissimo. La donna, inoltre, non ricorda praticamente nulla di quanto le è accaduto. Lo confermano i medici dell'Asl Roma 6 che l'hanno presa in cura e che oggi sono intervenuti ai microfoni de La Vita in Diretta, la trasmissione in onda su Rai 1.

Hanno raccontato che la signora per circa 4 ore non riusciva praticamente a respirare. Non tanto per problemi fisici, ma per uno shock emotivo che è stato fortissimo. Il direttore dell'ospedale di Anzio, il dotto Ciriaco Consolante, ha spiegato che, quando è arrivata al pronto soccorso, la signora Anna Gabriella "aveva grossi problemi di respirazione, ma soprattutto era in uno stato di forte shock, avendo subito un grandissimo trauma emotivo per il fatto di essere stata legata in un ambiente chiuso. Abbiamo svolto tutti gli accertamenti, tossicologici, ginecologici e radiologici, e fortunatamente abbiamo riscontrato che non ha avuto alcun altro tipo di trauma. La signora è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni, in quanto le sue condizioni fisiche erano buone. Chiaramente il recupero dallo shock sarà un po’ più lento“.

Come detto, la signora non ricorda niente di quanto le è accaduto: "È normale, quando si è in un forte stato di shock, specialmente se derivato da una grande paura, è molto comune che il soggetto abbia un’amnesia, ossia che perda il ricordo dell’accaduto. Di solito, con un trauma di questo tipo, è facile che si dimentichino gli eventi, inoltre, in questo caso, parliamo di una persona anziana", ha spiegato il medico.

Sempre nel corso de La Vita in Diretta, nei giorni scorsi la donna ha raccontato:

"Sono piena di lividi. Non si capisce, non si capisce la dinamica, perché mi hanno imbavagliato la bocca, le mani, le gambe. Avevo messo i fiori e me ne stavo andando. Mi hanno portato via due catenine che mi aveva regalato mio marito con un punto luce e un cuoricino. Secondo me erano in due. Mi hanno scambiato per qualche altra persona? Io non lo so…Io non do motivo a nessuno. Noi siamo una famiglia per bene, glielo giuro. Erano le 11.30 quando avevo finito da mio marito. Mi sono incamminata per andare via, poi il buio totale, non ricordo niente. Sono stata praticamente fino alle tre e qualcosa. Questo è qualcuno che mi ha scambiato per un'altra persona, perché a me volevano proprio ammazzarmi. Mi hanno buttato là dentro perché pensavano che non mi trovasse nessuno, così io piano piano mi spegnevo".

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views