video suggerito
video suggerito
Opinioni

Il voto utile: l’arma segreta di Roberto Gualtieri già al primo turno

Con il candidato del centrodestra Enrico Michetti saldamente in testa nei sondaggi, il richiamo al voto utile è l’arma migliore di Roberto Gualtieri già al primo turno: è senza dubbio il candidato del PD il più adatto a battere la destra al ballottaggio, non Raggi e Calenda.
A cura di Valerio Renzi
42 CONDIVISIONI
Immagine

Se c'è una cosa a cui l'elettorato potenziale di centrosinistra è sensibile è il "frontismo", ovvero la necessità di fare fronte comune per battere le destre, di mobilitarsi per impedire l'arrivo dei "fascisti" al potere. E con i sondaggi che danno al primo turno delle prossime elezioni comunali a Roma il candidato del centrodestra Enrico Michetti saldamente in testa, il richiamo al voto utile è l'arma migliore di Roberto Gualtieri già al primo turno.

Il ragionamento è semplice: l'ex ministro dell'Economia è il candidato che al secondo turno ha più chance di vincere contro la destra. Se arrivasse al secondo turno la sindaca uscente Virginia Raggi un pezzo dell'elettorato centrista, o più semplicemente dei voti attratti da Carlo Calenda, voterebbe per Michetti o si asterrebbe, viceversa se Calenda arrivasse al secondo turno. Così per scongiurare l'ipotesi di un testa a testa al secondo turno, ed impedire a Fratelli d'Italia e Lega di conquistare il Campidoglio, meglio votare subito per Gualtieri che senza dubbio è in grado di intercettare in maniera più efficace i voti dei concorrenti.

La presenza di quattro candidati, tutti con percentuali di intenzioni di voto così significative, è la vera anomalia di queste elezioni comunali romane, frutto del mancato accordo tra PD e Movimento 5 Stelle (nessuna alleanza con Raggi in campo la posizione del PD, opzione impraticabile il ritiro della sindaca uscente per i pentastellati) e dalla determinazione di Carlo Calenda a correre. Ma Roberto Gualtieri, anche se finora la sua campagna elettorale non ha scaldato i cuori, dalla sua ha sicuramente un argomento forte: è il candidato che ha maggiori chance di battere il centrodestra al secondo turno e, visto che non sembrano esserci dubbi che Michetti arriverà al ballottaggio, fin da subito conviene assicurarsi maggiori chance possibili di vittoria.

Sarebbe poi essenziale che, nella brevissima campagna elettorale che ci aspetta dopo la pausa di agostana, il centrosinistra riuscisse a motivare e mobilitare il suo elettorato. Magari su proposte in grado di far scorgere un futuro per la città diverso da quello dell'immobilismo e di una crisi che sembra ormai diventata eterna. A cominciare dai rifiuti e dai trasporti, perché parlare di cambiamenti climatici e ambiente senza progettare un ciclo dei rifiuti efficiente basato sulla differenziata e una rete di trasporti a energia pulita che riduca al minimo il ricorso ai mezzi privati, non è una cosa seria. E poi le disuguaglianze: in una metropoli sempre più drammaticamente divisa tra ricchi e poveri, una proposta di governo di sinistra non può che partire da qui.

42 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista pubblicista e capo area della cronaca romana di Fanpage.it. Ho collaborato prima prima di arrivare a Fanpage.it su il manifesto, MicroMega, Europa, l'Espresso, il Fatto Quotidiano. Oltre che di fatti e politica romana mi occupo di culture di destra e neofascismi. Ho scritto per i tipi di Edizione Alegre "La politica della ruspa. La Lega di Salvini e le nuove destre europee" (2015) e per Fandango Libri "Fascismo Mainstream" (2021).
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views