Il video dei cecchini che si preparano sui tetti di Roma per il funerale del Papa

Caschi bianchi, agenti della Polizia di Stato e carabinieri. Si muovono a piedi per le vie del centro, nei gommoni sul fiume Tevere o si trovano fermi davanti ad uno schermo per analizzare le immagini 3D registrate dai droni in volo in piazza San Pietro e non solo. Sui tetti in diverse zone della città sono stati posizionati tiratori scelti che prestano la massima attenzione ai movimenti in strada, schierati dall'Arma dei Carabinieri come parte integrante del piano di sicurezza straordinario. Oltre a loro, presenti anche i bazooka antidrone in tutta l'area di San Pietro in grado di inibire le onde radio dei droni non autorizzati e, se necessario di farli atterrare.
Che il passaggio più delicato sia il corteo della salma del papa da piazza San Pietro a Santa Maria Maggiore, con il passaggio, per circa sette chilometri, in territorio italiano, non è certo un segreto. Il percorso ufficiale non è stato reso ancora noto, sebbene sia possibile immaginare vie e strade battute dal corteo per il Papa e, anche in queste ore, siano emerse numerose ipotesi.
Il piano sicurezza: poliziotti e caschi bianchi sorvegliano Roma
Già nelle scorse ore, la polizia di Stato aveva reso noto alcuni dettagli riguardanti il piano sicurezza organizzato per questi giorni, da quello della morte al funerale. Fin da lunedì, infatti, non appena appreso della notizia del decesso di Papa Francesco, sono molti i fedeli che hanno voluto raggiungere la capitale, nonostante i prezzi in aumento sia dei biglietti per gli spostamenti per Roma che nelle strutture ricettive. Nonostante questo si stima che saranno almeno 200mila, fra fedeli e pellegrini, a raggiungere Roma e, soprattutto, il Vaticano nelle prossime ore, molti dei quali hanno fatto di tutti per assistere al rito della translazione in piazza San Pietro ieri mattina, che ha preceduto l'apertura della camera ardente, visitabile fino alla serata di domani, venerdì 25 aprile 2025.
Per le giornate di domani e sabato 26 aprile, quando sono previsti i funerali di Papa Francesco, inoltre, la polizia locale di Roma Capitale ha già previsto un dispiegamento di oltre 2000 agenti, di cui centinaia posti a sorvegliare le aree intorno al colonnato di piazza San Pietro per gestire la viabilità e l'afflusso di fedeli, oltre a garantire la sicurezza urbana.