Il vertiporto per gli elicotteri e droni taxi nel Parco Piccolomini non si fa, bocciato il progetto
Il vertiporto di Parco Piccolomini, a pochi passi dalla basilica di San Pietro e dal Vaticano, per elicotteri e droni taxi non si farà. Il progetto di un "Parco dimostrativo della mobilita' sostenibile" è stato bocciato dalla conferenza dei servizi, che si è chiusa, per l'appunto, con esito negativo.
La proposta era quella di realizzare all'interno della villa Piccolomini, di proprietà della Fondazione Piccolomini, un vertiporto per veicoli a decollo verticale con propulsione elettrica (eVtol) con relative aree tecniche e piazzola di decollo e atterraggio. Il progetto, spiega in una nota l'assessorato all'Urbanistica di Roma Capitale, prevedeva anche un centro polifunzionale per attività didattiche e per l'accoglienza dei passeggeri di circa 200 metri quadrati.
L'assessorato capitolino ha spiegato che la conferenza dei servizi ha "evidenziato come il progetto in questione oltre a necessitare una preventiva valutazione di impatto ambientale, presenti criticità non superabili sia in termini di compatibilità paesaggistica sia per gli aspetti di natura ecologico-ambientale nonché rilevanti problematiche di accessibilità e per motivi di sicurezza derivanti dall'eventuale sorvolo dello spazio aereo prossimo a Città del Vaticano".
Insomma, il vertiporto non si farà e per il momento, spiega a Fanpage.it l'assessorato guidato da Maurizio Veloccia, non sono pervenuti progetti alternativi per quanto riguarda il futuro di Parco Piccolomini.
Sull'ipotesi del vertiporto si erano espressi negativamente residenti e comitati di quartiere e anche il Partito democratico del XIII Municipio: "Apprendiamo con soddisfazione che si sta profilando un parere negativo da parte della Conferenza dei servizi del Comune di Roma sul progetto della Società Urban V per la realizzazione di un Vertiporto, con impiego di droni taxi, nel Parco Piccolomini, oasi verde tra via Gregorio VII e via Aurelia antica.Su questo Parco ricadono norme di tutele ambientali, paesaggistiche e urbanistiche che escludono qualsiasi tipo di urbanizzazione all’interno del Parco.Il PD del Municipio XIII da tempo ha espresso la sua perplessità su questo progetto che è in evidente contrasto con le normative che sono vigenti sull’area.Il Municipio XIII a guida PD e la sua maggioranza in Consiglio assieme alle realtà associative del territorio faranno tutto il possibile affinché il Parco venga tutelato e fruito da cittadini".