Il tram 8 si blocca lo stesso giorno in cui torna a circolare: era fermo da oltre un anno
Tornato in funzione dopo oltre un anno di lavori, il tram 8 si è subito, parzialmente fermato. Quello che doveva essere un ritorno in grande stile della linea che collega piazza Venezia a Casaletto, si è trasformato in un flop per la disperazione dei passeggeri che si sono visti costretti ad abbandonare i mezzi e affidarsi – di nuovo – agli autobus sostitutivi.
Il tram 8 bloccato da un guasto elettrico
A bloccare la circolazione è stato un guasto elettrico agli impianti della sottostazione di Trastevere, all'altezza di piazzale Flavio Biondo, forse da imputare agli allagamenti avvenuti nei giorni scorsi lungo la Gianicolense. Atac ha subito riattivato il sistema di mezzi sostitutivi proprio a piazzale Biondo, dove i passeggeri provenienti in tram da piazza Venezia dovranno fare capolinea per tutta la giornata di oggi, lunedì 2 ottobre, proseguendo poi in autobus fino a Casaletto.
Il tram 8 tornerà in funzione mercoledì 3 ottobre
Nel pomeriggio l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, è andato di persona a sincerarsi della situazione agli impianti, dichiarando che il guasto "non ha nulla a che vedere con i lavori di sostituzione dell’armamento di cui la linea è stata oggetto negli ultimi 15 mesi". Dopo una notte di lavoro, i tecnici di Atac "hanno ripristinato l’alimentazione dell’intera sottostazione che da ieri, a causa della dispersione di alcuni cavi ed il fuori servizio di un interruttore di media tensione, ha impedito di rialimentare il tracciato di linea nella stessa zona Trastevere", ha continuato l'assessore.
Da Atac fanno sapere che il monitoraggio della corrente elettrica sulla linea proseguirà per tutta la giornata di oggi, prevedendo per domani mattina, martedì 3 ottobre, la riattivazione del normale esercizio sull’intera linea del tram 8.
Il tram 8 era fermo da 15 mesi
Ancora un giorno di attesa e disagi, dunque, per i passeggeri della tratta ferma dall'inizio di luglio 2022, quando sono partiti i lavori per il rifacimento degli impianti di circolazione: operazioni che sarebbero dovute durare all'incirca 9 mesi ma che, a causa dell'assetto stradale che ospita i binari del tram, hanno richiesto tempi molto più dilatati. Una prima proroga era scaduta a settembre, quando però i lavori oramai in dirittura d'arrivo avevano fatto sperare per il meglio: adesso un nuovo, seppur temporaneo, disagio per i fruitori di una linea ferma da oltre un anno.