Il sindaco Gualtieri saluta Papa Ratzinger: “Roma si stringe al dolore dei fedeli nel mondo”
"Roma si stringe al dolore dei fedeli di tutto il mondo". Sono le parole del sindaco Roberto Gualtieri appresa la notizia della morte di Papa Ratzinger. Il primo cittadino poco dopo l'annuncio del direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni di stamattina ha voluto rivolgere un messaggio d'addio al Papa Emerito, deceduto all'età di novantacinque anni il 31 dicembre 2022, dopo una lunga malattia. "Enorme cordoglio per la scomparsa di Benedetto XVI, un grande teologo che col suo magistero ha saputo accompagnare la Chiesa nella contemporaneità" scrive Gualtieri su Twitter. Il saluto del sindaco di Roma non si è fatto attendere ed è stato un messaggio di stima nei confronti di Ratzinger, ma al tempo stesso anche di vicinanza ai cattolici che hanno pregato per lui in questi lunghi giorni, in cui le sue condizioni di salute sono peggiorate: "La città si stringe al dolore dei fedeli di tutto il mondo".
La camera ardente di Ratzinger dal 2 gennaio a San Pietro
La camera ardente con la salma del Papa Emerito Benedetto XVI sarà aperta a partire da lunedì 2 gennaio 2023. Capi di Stato e vertici della politica provenienti da ogni parte del mondo ma anche migliaia di fedeli potranno andare alla Basilica di San Pietro per salutarlo in determinati orari e modalità. La Santa Sede ha già disposto il rigido protocollo che si attiva in queste occasioni, comprese le misure di sicurezza necessarie per accogliere il grande numero di persone che raggiungerà la Basilica. La salma del Papa Emerito resterà esposta per alcuni giorni, fino ai funerali e alla sepoltura. Le esequie sono in programma per giovedì 5 gennaio 2023 dalle ore 9.30 come annunciato dalla Sala Stampa Vaticana in mattinata a Piazza San Pietro. Funerali che saranno "solenni, ma sobri" come da suoi desideri. A celebrarli sarà Papa Francesco.