Il sindacato di Polizia chiede tute protettive per gli interventi Covid-19: “Non bastano i camici”
Camici che ostacolano i movimenti e inadatti a svolgere operazioni di ordine pubblico. È la denuncia del sindacato Autonomo di Polizia, che ha segnalato l'inadeguatezza delle protezioni durante gli interventi come nel caso di ieri all'ospedale di Frascati, dove i poliziotti si siano trovati a dover fronteggiare una situazione di potenziale contagio con un'attrezzatura inadatta. Gli agenti sono intervenuti nella struttura sanitaria dei Castelli Romani per la segnalazione di alcuni migranti risultati positivi al tampone per la ricerca del coronavirus e le forze dell'ordine hanno presieduto l'edificio. A raccontare la vicenda a Fanpage è Stefano Paoloni, segretario generale del sindacato Autonomo di Polizia. "I colleghi sono intervenuti presso l'ospedale e sono stati forniti loro dei camici inadeguati. Fortunatamente non ci sono stati scontri, né fughe e non hanno avuto contatti diretti con persone positive".
L'appello del sindacato di Polizia: "Non bastano i camici"
La denuncia del sindacalista è rivolta all'inadeguatezza dei camici forniti ai poliziotti per proteggersi nel caso in cui debbano fronteggiare situazioni di potenziale contagio, genericamente per tutti gli interventi: "L'episodio accaduto all'ospedale di Frascati è grave, è inconcepibile che i colleghi abbiano dovuto prestare servizio indossando un camice non adeguato, non protettivo e che rende difficoltosi i movimenti durante le operazioni per il mantenimento dell'ordine pubblico, come sarebbe potuto accadere nel caso avessero dovuto far fronte ad uno scontro con persone positive. Esistono infatti alternative idonee e protettive come ad esempio le tute scafandrate Nbc o quelle classiche indossate dalla Scientifica – ha spiegato – servono queste dotazioni". Non ci sono tuttavia indicazioni al momento che riguardano tute protettive per gli interventi delle forze dell'ordine.
