Il seggio di Gualtieri a Conte in cambio dell’appoggio al ballottaggio? Il M5S smentisce l’accordo
Tutti i sondaggi danno Virginia Raggi fuori dal ballottaggio per la corsa al Campidoglio, mentre al secondo turno il centrosinistra è dato per favorito contro il candidato del centrodestra Enrico Michetti, in testa al primo turno ma non in grado di attrarre consensi al di là dell'elettorato di centrodestra. Se il Movimento 5 Stelle deciderà di dare indicazione di voto palese per Gualtieri o meno, nel caso i pronostici siano confermati nelle urne, è ovviamente un tema delicato e all'ordine del giorno. E proprio in questo inizio di agosto è circolato il retroscena – oggi smentito con forza – di un accordo già stretto tra Giuseppe Conte e il suo ex ministro Roberto Gualtieri: in cambio dell'appoggio al ballottaggio, il PD si sarebbe impegnato a sostenere il leader del M5S per un posto in parlamento.
Infatti se Roberto Gualtieri diventerà sindaco di Roma lascerà il seggio alla Camera, dove è stato eletto nel collegio uninominale Roma Centro. Una poltrona dunque che tornerà vacante e che potrebbe interessare proprio Conte per rafforzare la sua posizione, in questo momento tutta extraparlamentare, e per rinsaldare l'asse con il Partito Democratico. Ma "fonti" del Movimento frenano ogni ipotesi: "La notizia secondo cui Giuseppe Conte avrebbe stretto un accordo con il Partito Democratico per sostenere al ballottaggio nelle comunali di Roma Roberto Gualtieri in cambio di un appoggio per le elezioni suppletive nel collegio uninominale Roma Centro è totalmente priva di fondamento. Come ripetuto più volte, Conte non intende candidarsi in alcun collegio".
"Come ha più volte affermato ha deciso di dedicarsi a tempo pieno agli impegni per realizzare il rinnovamento, sul piano nazionale, del Movimento 5 Stelle. – si legge ancora nella dichiarazione rilasciata alle agenzie – Per le comunali di Roma, Conte si è sempre speso in prima persona e continuerà a spendersi per la corsa di Virginia Raggi che rappresenta il miglior candidato per il futuro della Capitale. Il Movimento appoggia Virginia in maniera compatta e convinta, a tutti i livelli".
Come a dire: intanto impegniamoci per il primo turno, poi si vedrà. Ma pensare che Conte e il M5S siano indifferenti a chi vincerà un'eventuale sfida tra Michetti e Gualtieri, questo si che non è credibile.