Il ricordo di Ilenia Salaro, morta a 35 anni dopo calvario in ospedali: gestiva allevamento di alpaca

Gestiva un allevamento di alpaca e una fattoria didattica a Cisterna di Latina, Ilenia Salaro, madre di due figli piccoli, morta a 35 anni per alcune complicazioni sopraggiunte dopo aver contratto il Covid durante le feste di Natale.

Era sposata con un agente della polizia locale di Latina e ieri, durante le celebrazioni in onore di San Sebastiano, patrono della municipale, anche il comandante e la sindaca del capoluogo pontino, Matilde Celentano, hanno voluto esprimere "a nome di tutta l'amministrazione comunale profondo cordoglio per la prematura scomparsa".

Ilenia è stata inoltre ricordata con queste parole dalla sorella, con un post pubblicato sulla pagina Facebook dell'allevamento di alpaca Praces Salaro:

Non è una delle nostre foto migliori, ma è uno dei nostri momenti migliori, quelli che passavamo sempre insieme…in famiglia, tutti a festeggiare e a ridere…e te, sorella mia, quanto sei bella quando ridi, quel sorriso che contagiava tutti…quegli occhioni che diventavano piccoli per lasciare spazio a quella gioia che solo tu sapevi trasmettere!
Ci hai lasciato un vuoto troppo grande, la mia metà precisa che non c’è più, ma ci hai lasciato anche quello che più ti era caro..i tuoi bambini.
Ti prometto, ti promettiamo che continueremo a percorrere la strada che avevi scelto per te e per i tuoi cuccioli, e cercheremo di fare del nostro meglio per renderti orgogliosa di noi, ma tu promettimi che rimarrai sempre vicino a me, vicino a tutti noi e che mi darai sempre la forza per affrontare questa vita che ci ha separate troppo presto!
Ti amo tantissimo sorella mia! Sei sempre con me.
Grazie a tutti coloro che si sono uniti al nostro dolore, ricordatevi sempre di Ilenia con quel sorriso contagioso.

Ilenia ha contratto il Covid, come detto, durante le feste di Natale e in seguito è stata colpita da una paralisi degli arti, che l'ha costretta al ricovero presso l'ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Trasferita al policlinico di Tor Vergata è stata sottoposta a un intervento al cuore e poi è stata spostata all'ospedale San Camillo. Dopo 12 giorni di agonia, la 35enne è morta.

La procura di Latina ha aperto un fascicolo di indagine dopo la denuncia presentata dalla famiglia. Nel corso della mattinata di venerdì è stata eseguita l'autopsia e nelle scorse ore sono stati celebrati i suoi funerali a Borgo Montello.