Il regista Paolo Genovese denunciato per una piscina abusiva: sequestrata la villa al Circeo
Paolo Genovese è stato denunciato per una piscina abusiva nella sua villa a San Felice Circeo. Nuovo grattacapo per il regista romano di ‘Perfetti Sconosciuti', papà del giovane che quattro anni fa ha travolto e ucciso con l'auto le sedicenni Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli a Corso Francia ed è stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione per omicidio stradale plurimo. A scoprire le irregolarità sono stati i carabinieri forestali del Nipaaf e della stazione Parco di Sabaudia, durante alcuni controlli sul promontorio nella zona di Quarto Caldo. Nella villa di Genovese come riporta La Repubblica sono in corso lavori di risanamento conservativo.
Genovese non aveva tutti i titoli edilizi
Secondo i militari nell'ambito degli interventi non sono stati rispettati tutti i titoli edilizi, specialmente nell'area in cui era in costruzione la piscina interrata, nonostante la società che si occupa dei lavori fosse in possesso di numerosi permessi. Infatti la struttura ricade all'interno del territorio del Parco Nazionale del Circeo, un'area sottoposta a vincoli paesaggistici. Così i carabinieri evidenziati gli abusi, hanno posto i sigili alla piscina, che è stata sequestrata e il regista è stato denunciato per abusivismo edilizio alla Procura della Repubblica di Latina. Ora si attende che il giudice delle indagini preliminari convalidi o meno il sequestro.
Gli abusi edilizi di altri vip
Non è la prima volta che vengono sequestrate le ville dei vip nel Comune di San Felice Circeo e nella provincia di Latina. Nel 2018, i carabinieri denunciarono l’attrice Claudia Zanella, moglie del regista Fausto Brizzi, sempre per abusivismo edilizio. All'attrice le forze dell'ordine hanno contestato di aver distrutto 1500 metri quadrati di macchia mediterranea per costruire l’accesso alla sua villa privata.