Il rapper Pol G di Assalti Frontali con 6 chili di fumo a casa: “Un momento difficile senza lavoro”
Con una breve lettera pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale del gruppo, il rapper Pol G di Assalti Frontali ha preso parola sulla diffusione della notizia della denuncia per essere stato trovato con sei chili di hashish e marijuana dentro casa. Il 55enne ha spiegato di trovarsi in un momento di ristrettezze economiche dovute alla crisi che ha imposto lo stop agli spettacoli dal vivo e ai concerti, e per questo avrebbe scelto di vendere lo stupefacente.
Condannato per direttissima per possesso ai fini di spaccio
I militari della Guardia di Finanza sono arrivati nella sua abitazione al Pigneto dopo che era stato segnalato un continuo e sospetto via vai dall'appartamento dell'uomo. Processato per direttissima è stato condannato a pagare una multa da 20.000 euro e rilasciato a piede libero.
Assalti Frontali: "Ti siamo vicini, nessuno resta solo"
"Ringrazio e abbraccio chi sta manifestando vicinanza e affetto in queste ore. – scrive il veterano della scena rap underground della capitale – Gli Assalti nulla c'entrano in questa storia che riguarda esclusivamente la mia personale difficile sopravvivenza negli ultimi mesi. Quando si sta con l'acqua alla gola si prendono rischi e decisioni dei quali mi assumo la esclusiva responsabilità".
Anche gli altri membri della band hanno preso parola esprimendo parole di affetti e vicinanza: "Noi Assalti Frontali che proprio in questi giorni stiamo mandando in stampa il nostro nuovo disco apprendiamo dispiaciuti le notizie sparate sui giornali riguardanti la vicenda del nostro fratello Pol G. Gli esprimiamo la nostra solidarietà. Ti siamo vicini. Nessuno resta solo".