Il rapper Pol G degli Assalti Frontali arrestato: aveva 6 chili di droga in casa
Il rapper Pol G dello storico gruppo rap romano ‘Assalti Frontali' è stato arrestato. In casa, un appartamento al Pigneto, aveva sei chili di droga tra marijuana e hashish. Il 55enne è stato ammanettato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma. Ad attirare le fiamme gialle è stato il continuo via vai di persone dal palazzo. Così hanno deciso di intervenire e di perquisire l'appartamento del rapper: c'erano sei chili di droga, bilancini di precisione e materiale per confezionare le dosi. Se venduta avrebbe potuto fruttare circa 100mila euro. Pol G è stato processato per direttissima e condannato a pagare una multa da 20mila euro. A condurre l'operazione, che si inserisce in indagini più ampie sul contrasto allo spaccio di stupefacenti nella Capitale, sono stati gli uomini delle Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano.
Gli Assalti Frontali
Gli Assalti Frontali nascono nel 1988 a Radio Onda Rossa e cominciano a suonare nei centri sociali della Capitale e poi in tutta Italia. Tra le canzoni più note ‘Batti il tuo tempo' e, recentemente ‘Il lago che combatte' dedicato all'area Ex Snia sulla Prenestina. Nel 1993 il gruppo scrive la canzone di apertura del film Sud di Gabriele Salvatores (con cui vincono il Ciak d'oro).
Pol G (che ufficialmente è nel gruppo dal 1991) arriva sul palco nel 2006: al frontman Militant A si aggiungono, per l'appunto, Pol G e Glasnost. Alla musica arriva il produttore e compositore bergamasco Bonnot. L'ultimo singolo della band risale al 2019 e si intitola Centocelle in fiamme. L'ultimo disco risale al 2016 e si chiama ‘Mille gruppi avanzano'.