Il pugile Alessio Zangrilli scomparso da 10 giorni: “Con il Covid non lavorava più, era angosciato”
Alessio Zangrilli è scomparso da dieci giorni. Il pugile di trentacinque anni di San Basilionon è più tornato a casa dal pomeriggio dello scorso 10 ottobre. Nella puntata di ieri sera la mamma, Virginia, è tornata ieri a rivolgersi a chiunque sia in grado di aiutarla dalla trasmissione ‘Chi l'ha visto?'. “Se vedete mio figlio aiutatemi a portarlo a casa, sono molto in ansia ho paura gli possa essere successo qualcosa”, dice la donna che non nasconde come il figlio stesse attraversando un momento difficile. Alessio aveva perso il lavoro che aveva trovato come giardiniere a causa del Covid, un lavoro comunque saltuario che non gli garantiva di mantenersi da solo e così viveva ancora a casa della madre.
Anche alla Palestra Popolare di San Lorenzo dove Zangra, come qui lo chiamavano tutti, si erano accorti che qualcosa non andava: “Ultimamente era molto taciturno, di solito aveva una grossa parlantina, con il senno di poi possiamo pensare tante cose ma lì per lì abbiamo pensato fosse solo un momento come capita nella vita di ognuno di noi, un momento che non girava bene, non trovava lavoro, era un po’ più preoccupato”. A parlare ai microfoni della trasmissione di Federica Sciarelli è Mariano, lo storico allenatore della palestra: “Alessio ha una passione per il pugilato sconfinata, un ragazzo da ammirare. Aveva disputato finora una cinquantina di match che non sono pochi. Con alti e bassi, sconfitte e vittorie e aveva un notevole tifo, lo seguivano in tanti anche se non era di San Lorenzo e qui lo conoscevano tutti”. Una passione che aveva ereditato dal padre, anche lui pugile venuto a mancare quando Alessio aveva 20 anni.
L'ultimo a vedere Alessio è stata una vicina attorno alle 15.30 del 10 ottobre scorso. Quando quel pomeriggio la madre l'ha provato a contattare il telefono era staccato, lo stesso quando Daniela, la fidanzata, prova a contattarlo il cellulare risulta irraggiungibile. Il 35enne non si fa sentire neanche con gli amici del quartiere né con quelli della palestra. E ogni ora che passa aumenta l'apprensione. Per Alessio anche l'appello del campione di pugilato Clemente Russo: "Alessio torna a casa, ti aspetto per allenarci insieme".