Il progetto che rivoluziona la mobilità: Piazza Fiume pedonalizzata e Piazza Alessandria Zona 30
L'intera area di Piazza Alessandria, nel quartiere Salario della Capitale, verrà riqualificata per diminuire il traffico automobilistico e offrire ai cittadini "un municipio a misura di persone e non di macchine". Si tratta di un progetto, promosso da Legambiente mondi possibili, per la realizzazione della Zona 30 (con limite di velocità a 30 km/h) nel quadrante delimitato da Corso d'Italia, via Nomentana, viale Regina Margherita, via Nizza. La zona, spiega Legambiente nel comunicato, è in prevalenza residenziale e ricca di attività commerciali che la rendono un'isola urbana autonoma in grado di soddisfare le esigenze dei residenti, grazie anche ai collegamenti con il trasporto pubblico della città e la presenza del mercato Nomentano. Tuttavia, vi sono diversi problemi che ostacolano la viabilità dei pedoni, come "la sosta selvaggia, la mancanza di accessibilità per l’occupazione permanente di incroci, strisce pedonali, scivoli, l’intenso traffico di attraversamento, la mancanza di spazi sociali e di verde, la crisi delle attività commerciali e gli spazi pedonali mancanti anche alla luce delle nuove esigenze scaturite dall’emergenza da coronavirus".
I punti principali del progetto di riqualificazione del quadrante di Piazza Alessandria
Il progetto di riqualificazione messo a punto dal Tavolo Tecnico Zone 30 e dalla commissione Lavori pubblici e Urbanistica del Municipio II, prevede la realizzazione di una grande isola ambientale della zona di Porta Pia. In particolare, i lavori si dividono in tre fasi. La prima riguarda essenzialmente le strade che convergono su piazza Alessandria. Qui, sono stati studiati una serie di interventi per agevolare l'accesso al mercato a pedoni e commercianti, dall'instaurazione della Zona 30 alla realizzazione di parcheggi dedicati ai mezzi di carico/scarco, veicoli di disabili e residenti, ambulanze e polizia. L'idea è creare una zona a traffico pedonale privilegiato (ZTPP) che dal mercato Nomentano si conclude in un ampio marciapiede situato su Corso d'Italia. La seconda fase prevede la realizzazione di una grande Zona 30 sulle restanti vie dell'area interessata, con l'ampliamento dei marciapiedi nei punti dove si colloca la maggior parte delle attività commerciali. Infine, il progetto culmina nella pedonalizzazione di Piazza Fiume. "La proposta – si legge nel documento dei progettisti – è quella di eliminare il traffico di superficie che da Corso d’Italia attraversa piazza Fiume – ricordiamo ancora che il traffico di attraversamento è garantito dal sottopasso – deviandolo in doppio senso di marcia lungo via Sulpicio Massimo oggi percorsa a senso unico". In tutte le fasi è previsto l'inserimento di aree verdi nelle zone chiuse al traffico.