Il professore Roberto Vitelli morto nell’incidente a Ceccano: arrestato l’automobilista 22enne
Il professore Roberto Vitelli è il ciclista sessantenne morto nell'incidente stradale in via Gaeta avvenuto domenica 30 gennaio a Ceccano. Il sinistro si è verificato poco prima delle ore 14 nel territorio della provincia di Frosinone. Ad ucciderlo un'auto, che lo ha travolto mentre andava in bicilcetta e l'automobilista ventiduenne, risultato positivo alla cannabis, è stato arrestato per omicidio stradale. Vitelli era residente a Torrice ed insegnava materie scientifiche al liceo Sulpicio di Veroli. Appresa la notizia della sua scomparsa sono stati tantissimi i messaggi d'addio da parte di colleghi e studenti, che lo ricordano con grande stima e affetto un professionista appassionato.
I messaggi d'addio al professor Roberto Vitelli
"Laboratorio di chimica. Un professore perfetto. La tua giacca perfetta…E dopo aver scattato la foto con un sorriso stampato in volto mi dicesti:" Fiorí ti sta proprio bene"..È per te questo bacio nel vento. Ciao prof!" è il messaggio affettuoso di Carmen. E Laura: "Grande prof, mancherai a tutti i tuoi studenti. Persona splendida per come ti ho conosciuto io". "Il paese piange la perdita del professor Roberto Vitelli – scrive il sindaco di Torrice Alfonso Santangeli – La notizia lascia attoniti tutti noi che lo abbiamo conosciuto e apprezzato per le sue grandi qualità umane. Roberto si era fatto benvolere da tutti, era un uomo affabile e pieno di entusiasmo. Si era anche occupato con grande passione della problematiche della sua contrada e grazie al suo impegno, proprio in questi giorni, stavano arrivando i risultati. Lascia un grande vuoto anche in tutti i suoi amati alunni. Conserveremo di lui uno splendido ricordo".
L'incidente in cui è morto il professor Roberto Vitelli
Vitelli al momento dei drammatici fatti che hanno portato alla sua scomparsa stava tornando a casa dopo un'uscita in bicicletta. Era infatti appassionato di ciclismo al quale si dedicava spesso nel fine settimana. Secondo le informazioni apprese una Smart lo ha investito all'altezza del chilometro 11. Sbalzato per diversi metri e finito sull'asfalto, per il docente non c'è stato purtroppo nulla da fare e il decesso è praticamente sopraggiunto sul colpo, a causa delle gravi ferite e traumi riportati. Presenti per i rilievi scientifici i carabinieri di competenza territoriale, che hanno svolto gli accertamenti del caso e indagano per ricostruire la dinamica dell'accaduto ed accertare eventuali responsabilità a carico del conducente della Smart. Entrambi i passeggeri sono stati condotti, come da prassi, in ospedale, allo Spaziani, per essere sottoposti ai test per la verifica di alcol e droga nel sangue.