Il prof Andrea Amici morto dopo un tuffo in mare: oggi l’ultimo saluto all’Università Tuscia
Una cerimonia commemorativa all'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo per ricordare il professor Andrea Amici scomparso il 14 luglio scorso. Un momento di raccoglimento, che oggi, martedì 19 luglio, vedrà famigliari, amici, parenti, studenti e docenti alle 17.30 presso l'Orto Botanico dell'Università dell'Alto Lazio. La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente e sono stati tantissimi in messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, per la perdita improvvisa. Ad annunciare la commemorazione in programma oggi è stata UnitusDafne, il dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali: "La scomparsa improvvisa del professor Andrea Amici ha colpito profondamente tutta la comunità dell’Università degli Studi della Tuscia, rattristandola intimamente e lasciando un vuoto incolmabile – si legge in una nota pubblicata su Facebook – In questo momento così triste, vogliamo raccoglierci tutti insieme per dedicare un momento di riflessione al suo ricordo come collega, docente, studioso e grande amico e stringerci intorno alla sua famiglia".
Il professor Andrea Amici morto dopo un tuffo in mare in vacanza
Il professore Andrea Amici è morto dopo un tuffo in mare dalla barca, mentre era in vacanza in Croazia. Era in compagnia di alcuni turisti, quando dopo essere entrato in acqua non è più riemerso, forse a causa di un malore improvviso. Quando è stato riportato in superficie non c'è stato purtroppo nulla da fare, nonostante i tentativi di rianimarlo, è deceduto poco dopo. La salma dopo alcuni giorni è stata riportata in Italia. Amici era laureato nel 1983 in Veterinaria all’università di Perugia, tra gli incarichi che ha ricoperto c'è quello di docente alla Facoltà di Agraria e di componente del collegio docenti del dottorato Scienze e Tecnologie per la gestione forestale e ambientale. Sono centinaia i suoi articoli pubblicati su riviste e siti scientifici. È stato inoltre responsabile dell’osservatorio per lo studio e la gestione delle risorse faunistiche e presidente della Wild Animals Vigilance Euromediterranean Society.