Il prof accusato di abusi su minori a Latina chiede processo con rito abbreviato
Continua il processo ad Alessandro Frateschi, il professore di Latina a processo con l'accusa di violenza sessuale aggravata su minori. Nel corso dell'udienza di questa mattina ha chiesto i essere giudicato con il rito abbreviato per cui sono state già fissate due nuove udienze. Oggi il docente arrestato nel capoluogo pontino non era in aula dove, invece, erano presenti, oltre alla gup Laura Morselli, anche la regionale per l'infanzia, Monica Sansoni e l'avvocato Nicodemo Gentile, parte civile per vittime e i familiari.
Processo al prof pedofilo: "Ragazzi idonei a testimoniare"
"I ragazzi sono idonei a testimoniare – ha spiegato l'avvocato Gentile – Sono risultati genuini e veritieri". Come ha spiegato il legale, secondo il perito sono idonei a testimoniare, non hanno motivi di acredine, ma hanno ancora difficoltà a raccontare episodi così traumatici, come scrive l'edizione locale de il Messaggero.
Le prossime udienze al professor Frateschi
Dopo la richiesta di rito abbreviato la gup Morselli ha fissato due udienze per definire il processo: la prima il 28 giugno per la requisitoria dell'accusa, la seconda il 12 luglio per le parti civili e la difesa. Nel frattempo, da un paio di settimane, il professore accusato di pedofilia si trova in carcere per aver accolto in casa delle persone mentre erano in corso i domiciliari.
Gli inquirenti intanto continuano a cercare di ricostruire la presenza di terze persone che erano a conoscenza degli abusi, fra loro due suore e due psicologi o che hanno avuto contatti con Frateschi, con blitz a caccia di immagini compromettenti o tramite messaggi online, come potrebbe essere accaduto con Mirko Campoli, raggiunto anche lui dalle medesime accuse.