Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Mi dimetterò entro tre settimane”
Nicola Zingaretti si dimetterà dall'incarico da presidente della Regione Lazio entro tre settimane. Lo ha annunciato il governatore in un'intervista a Il Messaggero.
"La legislatura regionale è conclusa – ha dichiarato – abbiamo approvato il collegato in bilancio in giunta, che sta per andare in consiglio, molto importante. Si può fare in due o tre settimane, subito dopo io mi dimetterò". E ha aggiunto: "A quel punto la forbice credibile per le elezioni sarà tra il 18 dicembre e fine gennaio. Ma deciderà l'alleanza e il consiglio".
Le dimissioni di Zingaretti, soprattutto dopo l'elezione in Parlamento, erano scontate. Anche perché, dopo due mandati, non avrebbe potuto comunque ricandidarsi alla presidenza della Regione Lazio, da lui guidata per quasi dieci anni.
"Io sarò parlamentare di Roma da domani e ovviamente farò le mie battaglie parlamentari, ma non perderò mai quello che sono stato in questi 15 anni: terra, scarpe, cuore e testa nei quartieri, nelle città e nelle scuole e nelle Università – le sue parole, sempre a Il Messaggero – Quindi farò di tutto e se non lo faccio telefonatemi per ricordarmelo".
Sarà il vicepresidente della Regione, Daniele Leodori, a subentrare a Zingaretti per il disbrigo delle ultime pratiche e fino a che non ci saranno le nuove elezioni. E proprio Leodori, insieme all'assessore alla Sanità Alessio D'Amato, ha dato disponibilità a correre per la presidenza. Tra i possibili candidati, anche l'ex presidente della provincia di Roma. Enrico GasbarraAnche Marta Bonafoni, capogruppo della Lista civica Zingaretti, si è detta disponibile a correre alle primarie.