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Il Prefetto Piantedosi: “Regole Green Pass vanno rispettate”. Mille uomini per Ferragosto

Nel corso di un’intervista il prefetto di Roma Matteo Piantedosi ha illustrato le azioni che saranno messe in campo per il rispetto delle regole del Green Pass, invitando esercenti e ristoratori a collaborare e i cittadini a mostrare “buonsenso”. “In questi giorni daremo la priorità al litorale, a Civitavecchia, Ostia, Ardea, Anzio e Nettuno. Ma anche a zone del Centro come Pigneto, Trastevere e San Lorenzo”.
A cura di Redazione Roma
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È stato un anno difficile per tutti, anche per Prefetto di Roma Matteo Piantedosi che, oltre a sovrintendere alle tante questioni che afferiscono l'ordine pubblico e la sicurezza in una città come Roma, ha dovuto affrontare la pandemia, trovandosi a essere responsabile dell'applicazione e il rispetto di regole e restrizioni. Ultima in ordine d'arrivo il Green Pass, su cui annuncia in un'intervista al quotidiano il Messaggero non si faranno sconti, perché "come tutte le regole va rispettato". Ma perché le cose funzionino, come è stato per l'obbligo di mascherina, il distanziamento e così via, è fondamentale la collaborazione di tutti a cominciare da ristoratori ed esercenti, oltre il buon senso dei cittadini. Controlli soft nell'approccio, ma inflessibili nel pretendere il rispetto della norma.

"L’obbligo del Green pass c’è e come tutte le regole va rispettato. I controlli li faremo con rigore, se opportuno e a campione. Ma agiremo in una logica di collaborazione, le parole chiave sono equilibrio e sollecitazione – ha dichiarato nel corso della sua intervista di Ferragosto – La circolare del Viminale ha chiarito, intanto, che non c’è obbligo ma facoltà da parte degli esercenti di chiedere i documenti nei casi di manifesta incongruità dei dati anagrafici. Nel caso di dubbi sulla minore età di una persona, per esempio. Faccio appello al buon senso di tutti, gestori e cittadini".

In questi giorni saranno circa mille gli uomini in campo – tra vigili, polizia e carabinieri – tra i loro compiti nel week end di Ferragosto anche vigilare sull'applicazione delle regole sul certificato verde. Sorvegliato speciale il litorale romano, ma anche il centro storico e i quartieri della cosiddetta "movida". "In questi giorni daremo la priorità al litorale, a Civitavecchia, Ostia, Ardea, Anzio e Nettuno. Ma anche a zone del Centro come Pigneto, Trastevere e S. Lorenzo dove ci sono ancora molte presenze. – spiega Piantedosi –  Ci saranno verifiche in divisa e squadre in borghese di polizia, carabinieri e polizie locali. Ma come sempre fatto finora l’azione non avrà l’intento di penalizzare i lavoratori o le persone, ma di responsabilizzare al rispetto della norma".

E sulle proteste contro il Green Pass che potrebbero crescere a settembre il Prefetto non si mostra particolarmente preoccupato dalla piazza: "Chi ha voluto esprimere il proprio dissenso è stato e sarà libero di farlo nelle maniere dovute. Ma la stragrande maggioranza degli esercenti è responsabile. I romani già dal lockdown hanno mostrato di sapersi autoregolamentare. Lo dicono anche i dati. Tra agosto e dicembre 2020 sono state controllate 1,2 milioni di persone e le sanzioni sono state 8.500; dall’inizio dell’anno al 10 agosto le verifiche hanno riguardato 2 milioni e 750mila cittadini con sole 1.100 multe".

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