Il piccolo comune di Itri distrutto da frana e alluvione nella notte
Le case del piccolo comune pontino di Itri, 10mila abitanti in provincia di Latina, sono state gravemente danneggiate dal maltempo nel corso della notte. Un fiume di fango ha invaso il centro del paesino e ha lasciato con sé detriti e grossi sassi.
I danni sono tanti e sul posto stanno operando i vigili del fuoco e gli uomini della Protezione Civile del Lazio. L'arrivo di questa forte ondata di maltempo era stata segnalata con un'allerta di colore arancione per quanto riguarda il basso Lazio e fortunatamente non ci sono state vittime.
Il sindaco di Itri chiude le scuole
Il sindaco di Itri, Giovanni Agresti, ha comunicato che "in considerazione delle condizioni metereologiche avverse le scuole resteranno chiuse da giovedì 4 novembre e fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.Si invitano i cittadini a limitare gli spostamenti allo stretto necessario ed a non sostare nelle aree aperte".
"Un disastro, la montagna è scivolata giù a causa degli incendi"
Il primo cittadino ha dichiarato al quotidiano locale Latina Oggi: "Un disastro. Il problema idrogeologico si è palesato in tutta la sua potenza, dopo gli incendi di questa estate, dalla montagna c'è stato l'effetto scivolo nella zona Campiglioni San Gennaro. Da mezzanotte e un quarto siamo al lavoro. Non è esondato il Pontone, siamo dalla parte dei Campiglioni".
"La montagna è scivolata giù a causa degli incendi. Dalla mezzanotte di ieri sono state recuperate alcune famiglie che erano rimaste isolate, ora ne saranno recuperate altre. Problemi alle persone non ci sono stati, ma il danno idrogeologico è ingente", ha spiegato il sindaco ribadendo che non ci sono stati feriti, per fortuna.