Il nuovo centro commerciale Maximo di Roma può aprire: l’hanno deciso i giudici
Il nuovo centro commerciale Maximo di Roma (zona Laurentina), che sarà il terzo più grande della Capitale, potrà aprire. Il tar del Lazio ieri ha accolto il ricorso presentato dalla Parsec 6 spa (la società che ha in mano la gestione), che chiedeva di sospendere la mancata concessione dei permessi per l'apertura da parte del Comune di Roma. Il Campidoglio, in pratica, non ha permesso l'inaugurazione nei tempi previsti (avrebbe dovuto aprire il 29 ottobre) a causa della mancata realizzazione di alcune opere pubbliche, tra cui una nuova piazza. Il tar ha accoltoì il ricorso "nei limiti e nei termini di cui la parte motiva e rinvia le parti per il proseguo del giudizio alla camera di consiglio del 14 dicembre 2020, con riserva di ogni altra decisione in rito, come nel merito e sulle spese anche della presente fase cautelare".
Secondo la Parsec queste mancanze non sarebbero imputabili direttamente alla gestione del centro commerciale, ma ai mancati lavori da parte di un'altra azienda, che tra l'altro non avrebbe realizzato neanche parte dei parcheggi previsti. Da parte sua Parsec ha dichiarato di aver completato la parte dei lavori che gli spettava, cioè, nello specifico, il 60 per cento della piazza. Al Comune di Roma, visto che non c'erano modi per obbligare l'altra azienda a finire i lavori, Parsec ha chiesto di prevedere altre modalità di completamento al fine di ottenere la certificazione di agibilità. Il Campidoglio ha risposto però negativamente.
Il centro commerciale può aprire
Secondo i giudici i lavori possono essere completati anche con il centro commerciale aperto, anche perché all'interno ci sono 170 negozi con migliaia di dipendenti che chiederebbero risarcimenti ingenti. "Pur con riserva di ogni migliore valutazione nel proseguo appare evidente come l'apertura del centro commerciale, nelle more dell'esecuzione della maggiore quota delle infrastrutture necessarie, comporti il minor sacrificio dei contrapposti interessi perché previene ragionevolmente possibile rilevanti istanze risarcitorie di notevole entità", le parole dei giudici.
I giudici, sostanzialmente, hanno chiesto al Campidoglio di concedere i permessi per l'apertura e al contempo spalmare i tempi di completamento delle opere. Tra l'altro Parsec 6 si è impegnata a completare a proprie spese tutta la piazza e le altre opere connesse. Roma Capitale, quindi, hanno stabilito i giudici, dovrà consentire a Parsec di poter completare i lavori (escludendo l'altra azienda che non li ha eseguiti). Nel frattempo, però, il centro commerciale potrà aprire. Il tutto dovrà avvenire entro 30 giorni.