Il marito la maltratta e lei organizza il suo omicidio: arrestata la donna e tre complici
Il gip del Tribunale di Velletri ha emesso un'ordinanza di custodia in carcere nei confronti di quattro persone accusate di omicidio. I carabinieri di Frascati questa mattina hanno così arrestato una donna e tre uomini, tutti di nazionalità albanese e di età compresa tra i 27 e i 33 anni. Sono accusati di aver pianificato e messo in atto l'omicidio di Petrit Caka, avvenuto il 13 dicembre del 2022 a Rocca Priora.
Secondo quanto emerso dalle indagini a organizzare l'assassinio del marito sarebbe stata proprio la moglie, stanca dei maltrattamenti di quell'uomo molto più grande di lei. La giovane donna avrebbe prima di tutto coinvolto nel piano il fratello, facendolo arrivare appositamente dall'Albania assieme ad un complice per "liberarla" dal marito violento. I due uomini, con diversi precedenti nel paese d'origine, avrebbero inscenato una rapina finita male a casa della vittima, per poi ucciderla con diversi colpi di coltello al corpo e al volto infierendo sul cadavere. Proprio la violenza sul corpo di Caka ha fatto subito pensare agli inquirenti che non fosse stato un omicidio casuale, ma una vera e propria vendetta
Subito dopo l'omicidio i due uomini tornavano in Albania, grazie anche all'appoggio di un connazionale a sua volta arrestato. La donna è stata fermata questa mattina in un appartamento in provincia di Roma, mentre uno degli indagati è stato fermato mentre stava rientrando in Albania imbarcandosi a Bari e un altro mentre percorreva via Cassia. Al momento risulta irreperibile il fratello della presunta mandante dell'omicidio, che presumibilmente in questo momento si trova nel suo pese natale. Nei suoi confronti è stato spiccato un mandato di arresto europeo, grazie alla sinergia tra carabinieri e Interpol.