Il mare restituisce il corpo senza vita di Alberto Aureli: il sub era disperso da venerdì
La barca a motore con cui era uscito a Ladispoli per immergersi era stata restituita ieri dal mare, finendo per arenarsi su un gruppo di scogli. Oggi – domenica 17 luglio – le onde hanno riportato a riva il copro di Alberto Adriani, il sub romano di cui non c'erano più notizie dalla giornata di venerdì. Le speranze di ritrovarlo vive erano ormai nulle, e questa mattina a seguito di una segnalazione il personale di Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e Protezione Civile Dolphin hanno rinvenuto il cadavere dell'uomo nel tratto di litorale di Torre Flavia a Nord di Roma.
Le ricerche in mare di Alberto Adriani
L'allarme per la scomparsa del 70enne era scattato attorno alle 13.30 di venerdì 15 luglio: il pensionato, esperto di apnea e sub provetto, si era allontanato per un'immersione in solitaria come faceva spesso. Non vedendolo rientrare i familiari hanno lanciato l'allarme e immediatamente sono scattate le ricerche coordinate dalla Capitaneria di Porto di Ladispoli – San Nicola, che hanno visto coinvolto anche un elicottero. Una mobilitazione di decine di uomini in mare, che purtroppo non ha un avuto un lieto fine.
Ipotesi malore: sul corpo del sub sarà eseguita l'autopsia
Man mano che passavano le ore le speranze di ritrovarlo vivo si facevano minori, poi il ritrovamento della barca alla deriva e ha reso chiaro che all'uomo era successo qualcosa di grave. Ora sul corpo di Alberto sarà eseguita l'autopsia per stabilire le cause del decesso: l'ipotesi più probabile è che abbia avuto un malore mentre si trovavo immerso in quel mare che amava così tanto, e che non sia riuscito a tornare in superficie per chiedere aiuto.