Il Lazio cambia colore da lunedì 15 marzo: attenzione, l’indice Rt è da zona rossa
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L'ufficialità arriverà domani, venerdì 12 marzo, con la consueta ordinanza del ministro Speranza sulla nuova ‘colorazione' delle regioni. Se questa mattina sembrava che il Lazio potesse tornare in zona arancione a partire da lunedì 15 marzo, in serata la Regione Lazio ha fatto sapere che l'indice Rt è salito a quota 1.3. Un valore che farebbe scattare direttamente la zona rossa. I dati sui ricoveri e sulle terapie intensive sono sotto la soglia di sicurezza, come anche il tasso di incidenza. A preoccupare, come anticipato, è però il valore di Rt.
I dati: terapie intensive e incidenza da zona arancione
La curva dei contagi si sta rialzando anche nel Lazio e non solo in provincia di Frosinone, che già è finita in zona rossa proprio a causa dell'impennata dei nuovi casi registrata nelle scorse settimane e dovuta alla diffusione delle varianti del coronavirus, inglese e brasiliana. Basti pensare che ieri, mercoledì 10 marzo, i nuovi contagi sono stati 1600, il doppio rispetto a quelli registrati nello stesso giorno della settimana precedente.
![Proiezione occupazione terapie intensive nel Lazio - Dati Agenas](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2021/03/Schermata-2021-03-11-alle-11.23.52.jpg)
![Tasso occupazione terapie intensive nel Lazio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2021/03/Schermata-2021-03-11-alle-11.17.51.jpg)
A preoccupare è anche l'aumento del tasso di occupazione dei posti letto ordinari e di terapia intensiva. Proprio i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono aumentati di oltre 50 unità negli ultimi dieci giorni (erano 213 e ieri erano 267). Il tasso di occupazione è salito al 28 per cento, con la soglia critica che è stata fissata dal governo al 30 per cento. Non è ancora emergenza, quindi, ma i contagi sono in aumento. Secondo i dati Agenas, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, attualmente e con questo tasso di crescita fra 40 giorni il numero dei pazienti in terapia intensiva sarà il doppio nel Lazio.
![Tempo di raddoppio dei posti occupati in terapia intensiva. In rosso l'Italia, in blu il Lazio. Dati Agenas](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2021/03/Schermata-2021-03-11-alle-11.16.40.jpg)
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2021/03/Schermata-2021-03-11-alle-11.21.57.jpg)
L'indice Rt da zona rossa
Per quanto riguarda il tasso di incidenza, esso è ancora basso, se rapportato a quello di altre regioni italiane: nel periodo compreso tra il primo marzo e il 7 marzo, quello che verrà preso in esame nel monitoraggio settimanale a cura dell'Istituto Superiore di Sanità, il tasso di incidenza è pari a 170 (conteggio nostro che potrebbe non essere preciso).
L'indice Rt ha fatto sapere la Regione Lazio in serata è a quota 1.3, superiore alla soglia di 1.25, dopo la quale scatta la zona rossa. La Regione ha tuttavia ribadito che l'incidenza è sotto soglia e anche i tassi di occupazione dei posti letto sono sotto la soglia di allerta.
D'Amato: "Contagi in crescita, torniamo a numeri di due mesi fa"
“I dati del contagio sono in aumento e raggiungono i livelli di due mesi fa, con un trend di crescita rispetto alle due settimane precedenti. Lo scenario è previsto in netto peggioramento, bisogna mantenere altissimo il livello di guardia. Non è possibile concedersi nessuna distrazione, il virus con le sue varianti sta riprendendo vigore, la priorità è quella di interrompere ora la catena di trasmissione”, ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato.